RUBRICA LECCHESI NEL PALLONE
BEFFA LOCATELLI, GIUDICI TOP

LECCO – Ventiquattresima puntata della rubrica con la quale vogliamo seguire da vicino le gesta settimanali dei nostri conterranei, impegnati nelle serie professionistiche dello sport più popolare del Belpaese: il calcio.

MANUEL LOCATELLI – Sassuolo
Il Sassuolo perde a Bologna 2-1. Seconda sconfitta consecutiva dopo la goleada contro la Samp; coach De Zerbi conferma il modulo 4-3-3, ma cambia due o tre elementi del team iniziale. La prima frazione di gioco è priva di emozioni e le squadre si equivalgono; succede tutto nel secondo tempo: Pulgar porta avanti i padroni di casa con un rigore perfetto; i modenesi si gettano in avanti alla ricerca del pari e i loro sforzi vengono ripagati al 92′ con la rete di Boga dopo un consulto al VAR. Ma non è finita qui perché al 96′ il neo entrato Destro riporta i felsinei in vantaggio con un poderoso stacco di testa su calcio d’angolo.

“Loca” parte dalla panchina, al 70′ entra in campo al posto di Magnanelli, giocando non da mezz’ala ma da play così da aumentare il potenziale tecnico in fase offensiva. Prova a scardinare la difesa avversaria con passaggi filtranti o azioni personali ma dopo aver raggiunto il pareggio nel finale, è arrivata un’inaspettata sconfitta.

ANDREA CONTI – Milan
Il Milan perde 1-0 contro la Sampdoria allo stadio Ferraris. I rossoneri non riescono a riscattare la sconfitta di 15 giorni fa nel derby e la strada per la Champions si complica. La partenza è sconcertante: al 1′ retropassaggio di Romagnoli per Donnarumma, il quale tutto solo “regala” la palla all’attaccante Defrel che deposita in rete facile facile; clamoroso errore tecnico del giovane portiere. Gli ospiti provano a reagire ma il primo tempo si chiude con un nulla di fatto. Nell’intervallo Gattuso prova a dare una scossa tattica, inserendo un terzino di spinta come Conti a destra. Escluso un tiro di Suso, poi rilevato da Paqueta, i doriani legittimano la vittoria; la preoccupazione dei tifosi milanisti non è tanto per il risultato in sé, quanto per una prestazione della squadra non all’altezza.

Andrea viene inserito ad inizio secondo tempo al posto di Rodriguez; entra con il piglio giusto, arrivando molte volte al cross tramite continue sovrapposizioni, però ben controllate sempre dalla difesa di casa. Mercoledì ci sarà già modo di riprendersi i tre punti contro l’Udinese e probabilmente il posto da titolare.

ANDREA ARRIGONI – Lecce
Il Lecce batte in casa il Pescara 2-0, portandosi a meno due dal Brescia capolista. I ragazzi di Liverani sbloccano subito la partita con il solito La Mantia, abile a sfruttare uno schema su calcio d’angolo; sempre nel primo tempo arriva il raddoppio di Mancosu con un pregevole tiro. L’ambiente giallorosso è in estasi perché la Serie A non è più un’utopia; Andrea rimane in panchina per tutti i 90′.

LUCA GIUDICI – Giana Erminio
L’esterno oggionese in forza alla Giana Erminio ha cambiato il volto della gara con il suo ingresso; nella difficile trasferta contro la FeralpiSalò i milanesi strappano un punto importantissimo in chiave salvezza. Sotto di una rete, viene gettato nella mischia e dopo due minuti fa un assist decisivo per il pari; non domo, in acrobazia coglie un clamoroso palo a portiere battuto. Il Monza, squadra che ne detiene il cartellino, punta molto su di lui; l’ha mandato in prestito per far esperienza, in modo che una volta tornano alla casa madre diventi un protagonista indiscusso.

G.Gi.