RUBRICA LECCHESI NEL PALLONE:
LOCATELLI IMPECCABILE, ELIA
NELL’APOTEOSI JUVE STABIA

LECCO – Ventiseiesima puntata della rubrica con la quale vogliamo seguire da vicino le gesta settimanali dei nostri conterranei, impegnati nelle serie professionistiche dello sport più popolare del Belpaese: il calcio.

MANUEL LOCATELLI (Sassuolo)
Pareggio e reti inviolate tra Parma e Sassuolo. I modenesi si portano a 37 punti in classifica e vedono la salvezza; nonostante nessuna delle due squadre abbia trovato il gol, la partita è stata piacevole e giocata a ritmi elevati. De Zerbi si è schierato con il solito 4-3-3, contro il 4-4-2 del Parma così da avere la superiorità numerica a centrocampo nel possesso e sfruttare gli inserimenti delle mezz’ali. Matri va subito in gol ma dopo il check al VAR viene annullato per fuorigioco; gli ospiti ci provano con più pericolosità ma al 40′ ai gialloblu viene assegnato un calcio di rigore: l’attaccante Ceravolo batte e Consigli è strepitoso nel parare. Nella prima parte del secondo tempo entrambi provano a vincere la partita attaccando con continuità; nessuno dei due team trova la rete così che il pari muove la classifica e fa morale. Manuel, schierato titolare nel ruolo di mezz’ala, dà grande sostanza alla mediana neroverde; come richiesto dal suo allenatore supporta gli attaccanti nei 20 metri finali, svolgendo il compito in maniera impeccabile. Esce al 90′ stremato.

ANDREA CONTI (Milan)
Il Milan vince in casa uno a zero lo scontro diretto Champions contro la Lazio e si porta a più 6; l’ultimo periodo in casa rossonera non è stato dei più sereni ma questa vittoria è una vera boccata d’ossigeno. Nel primo tempo c’è un’occasione per parte: Piatek va vicinissimo al gol con un colpo di testa fuori di pochissimo mentre la risposta laziale è affidata ad Immobile che coglie il palo esterno. Le squadre giocano a viso aperto e al 79′ viene fischiato calcio di rigore per i padroni di casa per fallo su Musacchio; Kessie spiazza il portiere avversario. La partita finisce senza che i biancocelesti creino occasioni pericolose e Gattuso può festeggiare tre punti fondamentali. Conti rimane in panchina per tutti i 90 minuti; il fastidio muscolare che lo aveva colpito prima della partita contro l’Udinese è stato smaltito ma probabilmente, visto anche il rientro dal recente infortunio al ginocchio, lo staff medico milanista ha preferito non forzare i tempi. Mancano sei giornate alla fine della stagione e c’è bisogno di tutti i calciatori al massimo della forma.

ANDREA ARRIGONI (Lecce)
Il Lecce batte 4-1 il Carpi e aggancia la vetta in coabitazione con il Brescia. Al Via Del Mare non c’è proprio partita; i salentini sono in gran forma e nel secondo tempo chiudono la pratica portandosi avanti di 4 reti, a nulla serve nel finale la rete della bandiera degli ospiti. Gli uomini di Liverani macinano gioco e vittorie, spinti dalla passione dei tifosi che non vedono la Serie A da parecchi anni; se continuassero così le possibilità di bissare la doppia promozione sono davvero alte. Andrea rimane in panchina per tutti i 90′.

SALVATORE ELIA (Juve Stabia)
Seconda meritatissima nominition di fila per il giovane attaccante di Chiuso; il suo gol contro la Sicula Leonzio spinge di fatto la Juve Stabia in Cadetteria. Sotto di due reti l’ingresso del giovane 1999 scuola Atalanta cambia la partita e permette ai suoi mantenere il distacco a più 4 dal Trapani; al 71′ dopo aver recuperato lo svantaggio, Elia entra in area, finta il cross e calcia la’ dove il portiere non ci può arrivare. 3 a 2 per gli ospiti: apoteosi. La prossima giornata sarà decisiva per la promozione delle “Vespe” e se ciò dovesse avvenire sarà un momento indimenticabile per l’esterno che festeggerà la storica promozione e sarà pronto a giocarsi le sue carte anche in Serie B.

G.Gi.