SCIOPERI DEL 7 MARZO ’44:
FIORI E TESTIMONIANZE
PER RICORDARE I DEPORTATI

LECCO – La città ha ricordato questa mattina gli scioperi del 7 marzo 1944 e i 26 tra lavoratrici e lavoratori deportati nei campi di concentramento a causa di quella azione. 19 di loro non fecero ritorno dopo la guerra.

Il 7 marzo del 1944 gli operai della Rocco Bonaiti che non avevano interrotto lo sciopero per la richiesta di un aumento salariale per poter acquistare la farina per far la polenta e così sfamare le famiglie, vennero arrestati da una squadra armata di fascisti. Vennero internati come prigionieri politici nel campo di concentramento di Mauthausen-Gusen.

Come ogni anno in questa data, le istituzioni e i sindacati hanno commemorato quei giorni depositando corone di fiori dove oggi sorge il parco a loro dedicato e alla lapide in via Castagnera dove prima c’era lo stabilimento Bonaiti.