SCRITTE SUPREMATISTE,
I RESIDENTI NE SOLLECITANO
UNA RAPIDA RIMOZIONE

LECCO – Sono ancora visibili le svastiche, le croci celtiche e le frasi suprematiste sul “potere bianco” disegnate su un palazzo di Corso Matteotti, all’altezza dell’agenzia interinale Synergie Italia.

Apparse un paio di giorni fa, di mattina, hanno presto rimpiazzato quelle analoghe tracciate la notte del 6 luglio.

Inutilmente i condomini ne hanno pagato le spese di rimozione: pochissimi giorni, e l’ignoto autore – forse lo stesso – ha replicato il suo “lavoro“.

“Lecco è bianca”, “White power” e forse un tag, una firma di rivendicazione. Con la stessa vernice, altre scritte inneggianti a nazismo e fascismo si trovano sui pannelli di compensato che delimitano il cantiere poco più avanti.

Chi lavora nei dintorni non ha idea di chi possa esserne l’autore, forse non ha neanche fatto caso che per, pochi giorni, le scritte erano scomparse.

La speranza è che possano presto essere cancellate; i condòmini, dal canto loro, hanno giustamente modo di sottolineare che non si tratta solo di una questione di decoro pubblico, ma anche di sicurezza.

S. P.