LECCO – Richiedenti asilo ospiti al Ferrohotel di Lecco spacciavano nella zona di via Ferriera, chiesto il processo per 33 persone, la maggior parte è però irreperibile.
In una delle operazioni condotte nel 2017 dalla Squadra Mobile di Lecco era stato smantellato un giro di spaccio tra la struttura che ospitava gli immigrati e la Meridiana, con un giro d’affari di circa 300mila euro al mese. Le indagini dei poliziotti, durate alcune settimane, avevano portato a smantellare il gruppo di spacciatori dell’ultima ora, essendo arrivati da poco in Italia e assegnati a centri d’accoglienza sul territorio nazionale.
A Lecco i 120 richiedenti asilo del 2017 erano stati suddivisi in diverse zone e il gruppo del Ferrohotel aveva intrapreso l’attività illegale con spaccio, richiamando soprattutto studenti, che non era passata inosservata alle forze dell’ordine. In una delle operazioni vennero identificate una quarantina di persone e ora per 33, ma la maggior parte è irreperibile, è stato chiesto il processo.
Sarà il gup Nora Lisa Passoni a decidere la posizione degli indagati, di cui tre in carcere anche per altri reati. I legali di alcuni indagati – ancora presenti sul territorio lecchese – stanno valutando riti alternativi per i loro assistiti.
A.P.