TESTI SIEROLOGICI: PRIMI PASSI
PER LA RICERCA DI ANTICORPI
NEGLI AGENTI DI POLIZIA LOCALE

LECCO – Regione Lombardia ha dato indicazione alle Ats di prendere contatto con gli interlocutori territoriali per avviare la ricerca di anticorpi anti SARS-CoV-2 agli appartenenti alla Polizia locale e provinciale. Per quantificare i test necessari, il Direttore generale di Ats Brianza Silvano Casazza ha chiesto alla Provincia di Lecco di raccogliere dai singoli Comuni il numero complessivo delle persone interessate allo screening, tenendo conto che l’adesione all’iniziativa è facoltativa. Successivamente, conosciuta l’entità dei soggetti aderenti, si procederà a fissare gli appuntamenti per l’effettuazione del prelievo, secondo modalità che verranno comunicate.

“Abbiamo raccolto volentieri l’invito di Ats Brianza a raccogliere dai Comuni il numero degli agenti interessati allo screening – commentano il presidente della Provincia di Lecco Claudio Usuelli e il consigliere provinciale delegato alla polizia provinciale Matteo Manzoni – Sin dall’inizio dell’emergenza gli agenti di polizia locale e provinciale sono sempre stati in prima linea a contatto con la gente e quindi particolarmente esposti; perciò esprimiamo soddisfazione e ringraziamento per questa decisione di Regione Lombardia e Ats, organi competenti in materia. Durante questo particolare periodo di emergenza sanitaria il confronto con Ats, Asst, Regione Lombardia e Prefettura è sempre stato costante e costruttivo, per poter dare indicazioni precise e puntuali agli amministratori e ai cittadini, per la tutela della loro salute”.

“Ricordiamo – precisano Usuelli e Manzoni – che test sierologico positivo e successivo tampone negativo significa solo che si è venuti a contatto con il virus e si sono sviluppati gli anticorpi, non significa essere immuni definitivamente per il futuro, c’è comunque la possibilità di essere contagiati; purtroppo la gente crede che una volta fatti test e tampone può comportarsi liberamente, senza adottare le dovute misure di sicurezza”.

“Ringraziamo ancora una volta la Provincia di Lecco e i suoi rappresentanti per la condivisione di questo ulteriore percorso svolto in sinergia – aggiunge il direttore generale di Ats Brianza Silvano Casazza – L’iniziativa rientra nell’attività di screening destinato a categorie che per le caratteristiche specifiche dell’attività svolta sono meritevoli di particolare indagine in relazione alla completa riattivazione delle attività: magistrature, Uiepe (Uffici interdistrettuali esecuzione penale esterna), forze dell’ordine, polizia locale”.