MILANO – Oggi in V Commissione del Consiglio regionale lombardo l’incontro con Maurizio Gentile, amministratore delegato e direttore generale di Rete ferroviaria italiana, in merito al cronoprogramma degli interventi previsti sulla rete ferroviaria lombarda e sulle risorse ad essi destinate.
“Durante l’audizione ho richiesto all’amministratore di Rfi un approfondimento su tutta la rete ferroviaria di propria competenza che attraversa l’intera Provincia di Lecco e quali sono i prossimi interventi previsti in vista soprattutto delle prossime Olimpiadi del 2026” dichiara il consigliere regionale Mauro Piazza.
“Purtroppo devo costatare che il nostro territorio è stato marginalmente considerato dai progetti di sviluppo strategici previsti fino al 2024 – continua Piazza – Con amarezza non si può che prendere atto che evidentemente Rfi non considera strategico lo sviluppo dell’asse infrastrutturale che attraversa la nostra provincia, nonostante il nostro territorio sarà un passaggio obbligato per chi vorrà assistere e partecipare al grande evento olimpico del 2026”.
“Se si vuole fare sviluppo della mobilità sostenibile attraverso l’eliminazione di qualche passaggio a livello e la sostituzione di binari, per di più solo in Valtellina e sul nodo di Carnate, non si va da nessuna parte; serve un piano generale di sviluppo per il 2026, Regione ha investito due milioni di euro per l’eliminazione del passaggio livello a Bellano, ora però serve un salto in avanti, Rfi ci dimostri serietà” prosegue Piazza.
“Regione continuerà a seguire con attenzione anche il processo di elettrificazione della linea Lecco-Como– spiega il Consigliere regionale – un progetto, a detta dell’amministratore di Rfi, di cui oggi è in fase di ultimazione l’elaborato tecnico: un passaggio importante che permetterà di individuare e quantificare le risorse necessarie per fare quest’opera”.
“In vista delle Olimpiadi 2026 mi attiverò per cercare di sollecitare Rfi nell’iniziare la progettazione del raddoppio della linea Lecco-Bergamo, un necessario e importante sviluppo che permetterà di collegare al meglio il nostro territorio e di conseguenza la Valtellina all’aeroporto di Orio al Serio, il principale hub aeroportuale dell’evento olimpico” conclude Piazza.