TRENI SPECIALI COMO-LECCO,
COMITATO PENDOLARI “QUATTRO
SOPPRESSI IL PRIMO GIORNO”

Il presente si rende necessario per ribadire e dettagliare quanto descritto nel comunicato relativo al debutto del servizio ferroviario domenicale sulla Como-Lecco pubblicato la mattina di lunedì 25 novembre sul nostro sito.
Alla luce della replica che Trenord ha pubblicato ieri mattina sulla propria APP, nella quale afferma che il nostro comunicato fosse l’esternazione di un viaggiatore e che quindi gli articoli di giornale non fossero attendibili, riteniamo importante comunicare quanto segue.

Il giorno del debutto del servizio ferroviario domenicale pomeridiano sulla linea Como-Lecco, domenica 24 novembre, i primi 4 treni sono stati soppressi, gli avvisi di Trenord tramite l’APP parlavano di treni cancellati -senza una motivazione chiara- ; a domanda precisa al responsabile della comunicazione dell’azienda, abbiamo avuto risposta che un treno aveva problemi, ma che poi il problema era rientrato e quindi i treni avrebbero circolato regolarmente.

Al Comitato è però pervenuta una segnalazione nella quale i viaggiatori si lamentavano del fatto che i treni non ci sarebbero stati e che la motivazione della cancellazione di quelle corse fosse dovuta al fatto che mancasse il personale macchinista; questo è confermato da inequivocabili commenti -a firma di persone molto vicine all’organizzazione e informate sui fatti- che sono stati scritti su di una pagina Facebook dove si segnalava proprio l’iniziativa dei dei treni speciali.
È quindi legittimo affermare che, a nostro avviso, viste le esternazioni che sono state affidate ai social network, la cancellazione delle prime 4 corse sia dovuta ad un problema nell’organizzazione del personale, e che quindi si sia dovuti correre ai ripari in una situazione emergenziale.
Quindi questa indiscrezione non è frutto della nostra fantasia.

Detto questo, le persone che per la prima volta si sono avvicinate a questo servizio, dopo la “scottata” di domenica forse non le rivedremo più sul treno; dopo essere rimaste in stazione a Lecco, Oggiono, Molteno, Merone e Cantù ad aspettare un treno per Como che non è arrivato, dopo due ore (perché i treni soppressi sono stati due di fila) si sono stufati e hanno rinunciato al treno, tornando a usare l’auto, o hanno rinunciato a raggiungere Como.

Concludiamo ringraziando nuovamente tutti gli Enti che hanno promosso l’istituzione dei treni speciali di domenica pomeriggio e nei festivi sulla Como-Lecco in occasione di Como Città dei Balocchi; siamo certi che con l’adeguata pubblicizzazione da parte degli Enti Territoriali, la linea potrà essere utilizzata per raggiungere Como in questa bella occasione natalizia.
Noi faremo la nostra parte, come sempre, armati solo della sola buona volontà ed avvieremo una campagna di pubblicizzazione dei treni speciali, stazione per stazione e in tutte le Amministrazioni del territorio.

Comitato Pendolari Como-Lecco