TREZZI E IL “FASCISTAL SOSPIRO”
EI FU. GIUSTIZIA E GIUSTIZIERI:
“PROBLEMATICI” IN PIAZZA
CONTRO UN PROBLEMATICO

Cara Lecconews
Ei fu. Siccome imbelle, dato il fascistal sospiro.

Zamperini oggi 5 Maggio, in Piazza XX settembre, metterà in scena una cura omeopatica.
Per protestare contro la presenza di una persona problematica, ne porterà altre 50. I manifestanti.

Un’azione annunciata urlando e sbraitando durante l’ultimo Consiglio comunale in un discorso prima scritto, poi esposto a braccio, così da irrigidirlo, il braccio. Per due voti, un’intervista, la naturale capacità non potendo risolvere le cose di provare ad aggravarle.

Davanti alla situazione umana problematica di una persona senza dimora affetta da dipendenze che ha manifestato episodi di disturbo, a volte a causa dell’approccio di contenimento, al posto di una maggior sorveglianza, coinvolgimento di altre Istituzioni, proposte di riparo in strutture a bassa soglia – come sta facendo il Comune – nell’inevitabile attesa del Giudice per il ricovero in strutture di assistenza o reclusione, finora inapplicabile, NO Zamperini e il suo problematico fansclub sono invece per esacerbare toni e situazione.

Quando si fomenta rabbia, odio, violenza addirittura sguaiatamente in un Aula e a farlo è lo stesso consigliere che ci ha abituato a gesti di “violenza” sopra ambulanze, davanti a lapidi o a persone in roulotte, non vi è più speranza.
Perché c’è modo e modi, ordine e stile, giustizia e giustizieri, decoro urbano e dignità umana.

E non dovremmo essere più noi davanti a queste iniziative a provar questo senso di vergogna, questa nausea profonda.

Paolo Trezzi

 

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