VANADZOR, AMICI DA 30 ANNI.
UNA DELEGAZIONE ARMENA
IN VISITA A LECCO E BELLANO

LECCO – Una delegazione di insegnanti armeni di Vanadzor sarà ospite a Lecco nelle giornate di martedi 25 e mercoledì 26 febbraio. La visita è finalizzata sia alla conoscenza della nostra città, ma anche per alimentare i contatti ed i rapporti con alcune strutture scolastiche della città e del territorio lecchese.

L’origine di questi contatti iniziarono dal tragico terremoto del 7 dicembre 1988, in quella circostanza furono oltre 50.000 le vittime, e la comunità lecchese si distinse per una raccolta volontaria di fondi promossa da Cgil, Cisl e Uil e condivisa da tutte le associazioni imprenditoriali, coordinate dal capoluogo e dall’allora Comprensorio Lecchese oggi Provincia di Lecco. A distanza di un anno, nel Dicembre 1989, venne inaugurata da una delegazione lecchese, una scuola elementare nella città di Kirovacan, oggi Vanadzor, a seguito della caduta del muro di Berlino, del dissolvimento della U.R.S.S. del campo socialista, oggi la Repubblica Armena è parte della Confederazione degli Stati Indipendenti, con rapporti diretti con l’Unione Europea.

Durante il 2018, a trent’anni da quel drammatico evento, tre gruppi di lecchesi hanno avuto l’opportunità di visitare questa città Armena di ben 105mila abitanti e conoscere oltre al corpo insegnante, le autorità locali, ma anche i bambini con le loro famiglie. La visita della delegazione armena si colloca in questo contesto di amicizia e fratellanza, nella continuità e consolidamento delle nostre relazioni.

“Allo scopo abbiamo predisposto e concordato un programma di accoglienza che vivrà diversi e articolati momenti – spiegano gli Amici Lecco-Vanadzor -, tutti saranno ospitati nelle famiglie lecchesi che ringraziamo. Martedì 25 febbraio nel pomeriggio un primo saluto di accoglienza alla Cgil di Lecco, successivamente a Bellano saranno ricevuti dai responsabili del distretto scolastico e dalla comunità bellanese. Il mercoledì sono in programma incontri con il sindaco della città, Virginio Brivio, con il direttore scolastico Luca Volontè, una visita guidata ai Musei di Villa Manzoni, una visita alla Scuola Civica di Musica G. Zelioli, una passeggiata sul nostro lungo lago con una visita al centro città, alla sera una cena di commiato alla Cooperativa Libero Pensiero di Rancio”.

“È già in cantiere un viaggio di amicizia e conoscenza aperto a tutti – proseguono gli organizzatori – che nel mese di maggio offrirà l’opportunità di ricambiare questa visita a Vanadzor e nelle Repubbliche Caucasiche cerniera di rapporti, scambi e relazioni, tra l’Europa e l’Asia. L’auspicio è che da questa visita si sviluppi un impegno a mantenere una continuità di relazioni a partire dalle istituzioni e dalle associazioni lecchesi, con azioni positive alla conoscenza reciproca nella pari dignità e reciprocità di interessi convergenti”.