VANTANO CREDITI FITTIZZI
ED EVADONO LE TASSE:
NEI GUAI PADRE E FIGLIO

LECCO – Dovranno rispondere di reati tributari M.B. e A.B., rispettivamente padre e figlio, protagonisti di evasioni fiscali in una cooperativa locale.

Stando all’accusa, i due imputati avrebbero messo al bilancio crediti IVA falsi nel biennio 2014-2015: si tratta di oltre 800mila euro invece dei reali 60mila nel 2014 e di 844mila al posto che 70mila nell’anno seguente.

Oltre a ciò, altro capo di accusa è quello di aver vantato crediti inesistenti per oltre 400mila euro al fine di evitare il versamento di alcuni pagamenti.

I due erano già conosciuti dalla procura per il patteggiamento dovuto al fallimento della cooperativa stessa.