VIRGINIO BRIVIO AGLI STUDENTI:
È IL MOMENTO DEL CORAGGIO
CHÉ IL MONDO INVECCHIA MALE

Il covid-19 e le coincidenze della vita hanno voluto che il mio congedo come sindaco di Lecco si intrecciasse con l’apertura dell’anno scolastico (un anno scolastico che riprende in presenza dopo quasi 7 mesi!). Mi onora, anche se ovviamente ne avrei fatto volentieri a meno. Vorrei che nessuna riga di questo mio saluto, più sentimentale che amministrativo, fosse declinato in chiave elettorale.

Perciò care ragazze e cari ragazzi, di ogni età ed istituto, mi rivolgo a voi perché questo è il momento del coraggio, dell’investimento, della sfida, ma anche della responsabilità. E chi meglio di voi può interpretare il ruolo da protagonisti in un mondo che invecchia, che, per molti versi, invecchia male e che solo voi potete cambiare costruendo un modello di sviluppo e di riuscita che tenga conto degli errori del passato, dei nostri errori del passato, e sappia percorrere vie nuove alla ricerca della strada maestra?

La città è preparata a questo appuntamento di ripresa, pur nel mezzo di incognite che, sappiamo, sono in agguato. Ho detto coraggio, ma guai a confonderlo con l’audacia irresponsabile, perché sappiamo bene come il comportamento dei singoli può produrre effetti nefasti nell’intera comunità: dal nucleo familiare, ai posti di lavoro, ai luoghi di incontro.

Raccomando a voi di essere attenti, prudenti, pazienti: vi consegno simbolicamente le chiavi della città, una metafora che regge oltre il passaggio di testimone ai nuovi amministratori, nel senso che voi siete e sarete gli ambasciatori di questa nostra terra invidiabile e invidiata.

Da genitore una carezza a distanza, nel segno di quell’affetto incondizionato che ogni padre e madre nutre per i propri figli, che ogni nonna o nonno coltiva per i propri nipoti, convinto come sono che l’armonia nella sfera privata, pur tra mille difficoltà, sia la premessa per una sorta di pace collettiva per la quale ci dobbiamo allenare ogni giorno.

Virginio Brivio
Sindaco di Lecco