4 ANNI PER TENTATO OMICIDIO
ALLA RAGAZZA CHE IN CENTRO
RIEMPÌ DI BOTTE UN PASSANTE

martello-tribunaleLECCO – Ha patteggiato quattro anni la 22enne che lo scorso 2 agosto nella centralissima via Bovara prese a botte senza motivo un 26enne. Con lei a malmenare il malcapitato anche il compagno 38enne, il quale tornerà davanti al giudice a maggio.

La vittima venne avvicinata dalla coppia in pieno giorno, “reo” di aver risposto a un commento razzista dei due lecchesi, e scattò l’aggressione. La donna, C.S., 22 anni, lo ferì gravemente colpendolo con una bottiglia di vodka, i due poi se ne andarono lasciando il ferito alle prime cure di un giovane libanese che lavorava in un negozio della via. Vennero fermati pochi minuti dopo dalla forze dell’ordine mentre passeggiavano tranquillamente sul lungolago.

Nell’udienza preliminare di mercoledì, davanti al giudice Paolo Salvatore, sono stati ricostruiti i fatti e il sostituto procuratore Cinzia Citterio ha evidenziato le conclusioni della perizia eseguita dall’anatomopatologo Paolo Tricomi: “Il 26enne ha rischiato, e la sua vita da quell’episodio poteva essere compromessa“. Per il tentato omicidio la difesa della giovane ha avanzato un patteggiamento di tre anni e quattro mesi, la Procura ha invece dato il benestare ai quattro anni quindi confermati dal Tribunale. Il compagno non ha scelto riti alternativi e si ripresenterà in aula tra due mesi.