4 MORTI SUL DISGRAZIA/LENTI:
“NON DOVEVANO PARTIRE”

GIORNO LENTILECCO – “Si tratta di una terribile tragedia, ma oggi non si sarebbe dovuto affrontare il canalone Schenatti, non c’erano le condizioni idonee per farlo in sicurezza”. Così sulle pagine di oggi del Quotidiano Nazionale la guida alpina e tecnico del Soccorso alpino lecchese Fabio Lenti spiega l’incidente costato la vita ieri a quattro alpinisti, tutti monzesi, caduti in un crepaccio sul monte Disgrazia.
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“Ieri non dovevano partire dal rifugio, dovevano stare lì – conclude Lenti parlando del fattore meteo al termine dell’intervista rilasciata al giornale (a pagina 10 dell’edizione QN del “Giorno”) -.Di fatto la gente è spinta a fare cose che non andavano fatte dal continuo dover rinviare, sono stufi di rinunciare e prendono dei rischi che in altre condizioni non avrebbero preso”.