CREMENO – Un 50enne deve rispondere di maltrattamenti di animali per la morte di un pony che aveva nel suo giardino. La vicenda aveva destato grande scalpore nell’agosto 2023, quando alcune persone che transitavano su un sentiero che costeggia la proprietà del valsassinese aveva notato il pony “agonizzante”. Subito chiamarono i Carabinieri Forestali di Barzio e successivamente giunse sul posto – nella parte alta di Cremeno – un veterinario che prestò le cura al pony. Dopo alcuni giorni il pony morì.
Oggi davanti al giudice Maria Chiara Arrighi sono stati sentiti alcuni testi, che hanno ricostruito i fatti, il veterinario ha parlato di un pony anziano, ed è da chiarire se l’animale, già in età avanzata, avesse problemi di salute pregressi. L’imputato, incalzato dalle domande del Pm Mattia Mascaro, si è difeso, dicendo di aver affidato in sua assenza la cura del pony ad una persona di fiducia e che il pony aveva già avuto in precedenza dei problemi.
Nella prossima udienza saranno sentiti altri testi ed entro l’estate sarà pronunciata la sentenza.