A LECCO “50 ANNI DI STORIA
PER IL SOCCORSO DEL FUTURO”

serata CNSAS Introbio (25)LECCO – Un convegno per raccontare cinquant’anni di storia della XIX Delegazione Lariana e approfondire i temi legati all’attività di soccorso: sabato 8 novembre a Lecco si terrà una giornata con incontri e seminari, aperta ai tecnici e agli operatori del Soccorso alpino e tutti gli interessati. Dopo la registrazione dei partecipanti, alle 9:20 si terrà l’apertura dei lavori, con i saluti della autorità. Seguiranno gli interventi dei relatori: alle 9:40 il presidente nazionale del CNSAS (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico), Piergiorgio Baldracco, introdurrà il convegno parlando del CNSAS tra presente e futuro; Danilo Barbisotti, presidente del SASL (Servizio regionale Lombardo) descriverà l’attività svolta dalle cinque Delegazioni della Lombardia. Seguiranno gli interventi di tre Delegati della XIX Lariana: Antonio Fumagalli, responsabile in carica, Gian Attilio Beltrami e Bebo Fazzini racconteranno i cinquant’anni di storia della Delegazione, fondata nel 1964; Elio Guastalli, curatore del progetto “Sicuri in montagna” del CNSAS, interverrà su “Ciapin e il Soccorso alpino che deve fallire”, dedicato a Daniele Chiappa; Roberto Serafin con Robi, Calumer, Fabio e Dino su “Raccontare il Soccorso alpino fra fatti di cronaca e personaggi”. Dopo la pausa rinfresco, Roberto Misseroni, direttore della SNaTe (Scuola Nazionale per Tecnici), approfondirà la componente tecnica del CNSAS; Mario Milani, direttore della Scuola medici, parlerà della componente sanitaria; Mario Landriscina, direttore del 118 – Area laghi, interverrà sul tema “La valenza del CNSAS nell’intervento sanitario d’urgenza in ambiente ostile”; infine Oreste Forno, alpinista e scrittore, concluderà la giornata con “La pelle a tutti i costi”. I lavori termineranno alle 16:00. Il convegno “Cinquant’anni di storia per il soccorso del futuro” si svolgerà nella Sala Confindustria, in via Caprera 4, a Lecco.

LA XIX DELEGAZIONE LARIANA
serata CNSAS Introbio (2)La XIX Delegazione Lariana è una realtà che ha alle spalle una grande storia e tradizione alpinistica e che vede le proprie origini già nel lontano 1925. Il giornale “Il Prealpino” riferiva già nella cronaca di allora di un ardito salvataggio ad un’alpinista caduto in Grignetta. Il 3 luglio del 1932, sul Resegone, ci fu la benedizione inaugurale degli attrezzi in dotazione alla neo squadra di soccorso. Parlando dei componenti la squadra di soccorso alpino il prof. Fermo Magni, utilizzando toni tipici dell’epoca, non esitò a collocarli “accanto ai più audaci lavoratori che si avventurano nelle viscere della montagna, ai più arditi navigatori che rivelano all’umanità le terre più lontane, agli audaci che scendono negli abissi del mare, ai trasvolatori dell’aria…”. L’anno di nascita ufficiale della Delegazione Lariana è il 1966. Il primo delegato Battista Corti, si trovò ad affrontare le problematiche collegate alla nascita di un nuovo organismo che riuniva gruppi fino a quel momento autonomi: l’élite del gruppo Ragni, le guide alpine e i volontari del CAI. Tra il 1974 e il 1982 alla guida della delegazione ci sarà Giancarlo Riva. In questo periodo ha inizio la collaborazione con il SAR per l’impiego dell’elicottero: tale collaborazione porta in breve a un’efficienza invidiabile mettendo la delegazione ai primi posti in campo nazionale come numero d’interventi e come impegno di uomini. Altri delegati della Lariana furono Daniele Chiappa, di cui si parlerà più avanti e Adelio Fazzini Bebo, attualmente impegnato nello staff della segreteria regionale dove si occupa di settori logistici di primaria importanza.
In questo periodo si comincia a sentire l’importanza di fare prevenzione e di attrezzare i sentieri più frequentati nei punti più pericolosi. Nel 1983 entriamo in un’altra fase caratterizzata dal lungo lavoro di realizzazione del centro Operativo. Delegato è Daniele Chiappa che pone le basi per una migliore definizione di procedure e tecniche, in accordo con il Sistema Sanitario di Regione Lombardia. Sono costituite tre nuove stazioni che assorbono in parte precedenti unità: la stazione del Triangolo Lariano, quella del Lario Occidentale e Ceresio e quella della Valsassina/Valvarrone. Nel 1991 la Delegazione amplia il proprio ambito d’intervento con la costituzione della nuova Stazione di Varese; in seguito si aggiungerà anche quella dell’Oltrepò Pavese. La XIX Delegazione Lariana ha sede in Lecco, in via Bruno Buozzi n° 36 ed opera sul territorio di competenza corrispondente alle Provincie di Como, Lecco, Varese e Pavia; con 226 tecnici, distribuiti in 7 Stazioni. Dopo 23 anni Gian Attilio Beltrami ha lasciato la XIX  Delegazione Lariana e al suo posto è entrato Antonio Fumagalli, già capostazione del Triangolo Lariano. Il vice delegato è Salvatore Zangari, che succede ad Alessandro Spada, ora vice presidente regionale.