A MARZO GLI ALPINI LECCHESI INCONTRERANNO PAPA FRANCESCO

LECCO – Gli alpini lecchesi ricevuti in udienza da Papa Francesco. Accadrà nel mese di marzo del prossimo anno; la notizia ha solo poche ore, la comunicazione è arrivata dal cardinale Francesco Coccopalmerio, radici ambrosiane, presidente del Pontificio consiglio per i testi legislativi. L’udienza di Papa Francesco coinvolgerà l’intera sezione di Lecco dell’Associazione nazionale alpini (Ana): una forza di 4600 alpini e 1300 aggregati, distribuiti in 70 gruppi che coprono una buona parte del territorio provinciale. Mancano all’appello gli alpini dell’alto lago che fanno capo alla sezione di Colico, quelli dell’area casatese legati alla sezione di Monza e gli alpini del calolziese che fanno invece capo alla sezione di Bergamo.

La macchina organizzativa si metterà in moto rapidamente. Contatti sono già stati presi con la sezione Ana di Roma che ha garantito la sua collaborazione per tutti gli aspetti logistici. Non sarà comunque una passeggiata né tantomeno una gita, bensì un pellegrinaggio alla Santa Sede che culminerà nell’incontro con il Papa. Gli alpini partiranno il martedì mattina presto, raggiungeranno Roma e nel pomeriggio stesso visiteranno la basilica di San Pietro e parteciperanno alla messa celebrata appositamente per loro nelle Grotte vaticane dal cardinale Coccopalmerio. Gli alpini estenderanno l’invito ai sacerdoti delle rispettive comunità, compreso il vicario episcopale, monsignor Maurizio Rolla.

Il mercoledì l’incontro con il Santo Padre, nel corso della tradizionale udienza che vedrà le penne nere lecchesi schierarsi in un apposito settore, con tanto di vessillo sezionale e i gagliardetti dei 70 gruppi.
Li guiderà Marco Magni, 43 anni di Robbiate, il nono presidente di una sezione fondata nel 1922 – la cui storia è raccontata nelle quasi 400 pagine di “Alpini a Lecco. Una storia con la penna nera” – e che ha visto succedersi alla guida Ferdinando Doniselli, Antonio Greppi, Giulio Ceppi, Ugo Merlini, Raffaele Ripamonti (cui è intitolata la sede sezionale a Pescarenico), Sandro Merlini e Luca Ripamonti.

Ugo Merlini, che è stato presidente nazionale dell’Ana dal gennaio 1965 alla tragica scomparsa nel dicembre 1971, venne accolto in tale veste da Papa Paolo VI, il 18 marzo 1968, sulla loggia delle benedizioni della basilica di San Pietro e insieme contemplarono la piazza gremita di penne nere convenute a Roma per l’adunata nazionale.