A MERATE IL FESTIVAL PROVINCIALE
DEL CANTO CORALE: UN MEDLEY
DI GENERI E INTERPRETAZIONI

accademia corale leccoMERATE – Ieri sera il coro La Torr di Merate, nell’auditorium comunale dai tratti contemporanei e alla presenza di un pubblico partecipe, ha proposto e diretto la seconda serata corale della rassegna “La Torr(e) che canta”, l’evento che celebra il festeggiamento del quarantesimo di fondazione. Le cinque serate sono state distribuite dallo scorso novembre al 5 novembre 2016, coordinate da Giuliana Scaccabarozzi (direttore del coro), Marcello Corti, Andrea Natale, Giuseppe Carmagnani (presidente del coro), Andrea Natale.

La formazione corale meratese, sostenuta a pieno regime dagli enti più importanti come l’USCI, la Fondazione della Provincia di Lecco e La Città di Merate, ha perfettamente sostenuto gli ambiziosi ed alti parametri necessari per realizzare un festival di tutto rispetto, dalla presentazione, chiara e vivace, fino al coinvolgimento e alla gestione dei cori ospiti nella rassegna ed in gara.

coro delphum dervioIeri sera si sono infatti esibite tre compagini totalmente differenti per stile, genere e modalità interpretative: il coro giovanile Linearmonica di Nibionno (diretto da Samuele Rigamonti, pianista Daniele Caldarini), l’Accademia Corale di Lecco (diretta da Antonio Scaioli, organista Paolo Bosisio) e il coro Delphum di Dervio (diretto da Gianfranco Algarotti). Le tre esibizioni hanno accontentato ogni genere di aspettative del pubblico e stimolato la capacità di ascolto, andando oltre la piacevolezza di un bel concerto per permettere la fruizione di diverse impronte musicali.

Questo medley corale ha viaggiato dalle armonie afroamericane, passando per un salto classico nella storia della musica sacra occidentale, fino alle amare note delle guerre mondiali e del sapore più popolare del canto. Pregevoli e certamente apprezzate tutte e tre le interpretazioni, ma a soddisfare la giuria demoscopica con risultato 8/10 il coro Linearmonica di Nibionno.

linearmonica nibionno

Il concerto è terminato con la consegna degli attestati e dei gagliardetti di partecipazione ai tre direttori dei cori, alla presenza del sindaco Andrea Massironi e del presidente del coro La Torr, Giuseppe Carmagnani. Una conduzione scorrevole, piacevolmente organizzata e che riscuoterà il meritato successo anche nei prossimi appuntamenti: sabato 2 aprile (Ensemble Cum Corde, Ass. Musicale Calauce, Coro San Giorgio), sabato 4 giugno (Ensemble Fonte Gaia, Corale San Giovanni Battista, Green Gospel) e il gran finale sabato 5 novembre 2016.

la torre che canta merate personalitàIl pieghevole dell’iniziativa riporta il pensiero dell’assessore alla Cultura meratese Giusi Spezzaferri: “(…) Io e tutta l’amministrazione comunale di Merate sosteniamo il festival -La Torr(e) che canta- e il ricco programma ideato per festeggiare questo importante traguardo, per valorizzare le tante declinazioni della musica corale e per avvicinare un sempre più vasto e intergenerazionale pubblico (…)”.

 

Michele Casadio