ALCOL E DROGA, NEL WEEKEND ARRESTI E PATENTI RITIRATE

LECCO – Nel fine settimana, i militari della compagnia carabinieri di Lecco, agli ordini del capitano Francesco Motta hanno arrestato due persone, mentre altre tre sono state denunciate per guida in stato di ebbrezza alcolica.

Un grammo di hashish ha inguaiato l’africano A. W. J. K., 28enne cittadino della Costa d’Avorio, a dire il vero più che lo stupefacente è stata la reazione nei confronti dei carabinieri quando lo hanno fermato che gli ha procurato una denuncia per resistenza a pubblico ufficiale.
Il giovane, in regola con il permesso di soggiorno ma con qualche precedente di polizia, è stato notato dai militari della stazione di Lecco, in viale Turati. Alla vista delle divise A. W. J. K. ha gettato un pacchetto di sigarette tentando di sottrarsi al controllo. Durante la perquisizione avrebbe reagito e alla fine dentro a un pacchetto di sigarette i carabinieri gli hanno trovato  lo stupefacente, un quantitativo congruo per l’uso personale, per cui è stato segnalato alla Prefettura come consumatore. Successivamente a uno dei militari, visitato all’ospedale di Lecco, veniva riscontrata una contusione al braccio destro giudicata guaribile in cinque giorni. L’arrestato, al termine delle formalità rito, è stato trattenuto all’interno delle camere di sicurezza, processato con rito direttissimo, è stato condannato alla pena di 5 mesi di reclusione.

Tre automobilisti sorpresi alla guida in stato di ebbrezza alcolica, sono stati fermati tra Lecco e Valmadrera, in ore notturne. Si tratta di C.L. 30enne di Malgrate, il quale è stato sorpreso alla guida della propria Toyota Yaris con un tasso di 1,86 g/l; V.B., 66enne di Seveso (MB), sorpreso alla guida della propria autovettura Mazda con un tasso pari a 1,56; e di A.F. 38enne, residente a Costa Masnaga, controllato a bordo di una  Citroen Saxo, non di sua proprietà, con un tasso pari a 1,77.
Tutti e tre gli automobilisti a seguito del controllo hanno riportato un tasso alcolemico superiore a tre volte il limite consentito dalla norma, e pertanto oltre all’immediato ritiro della patente, ai primi due soggetti è stata sequestrata l’autovettura per la successiva confisca definitiva.

Infine, un pregiudicato agli arresti domiciliari, si fa pizzicare fuori comune e finisce in carcere. I carabinieri della stazione di Calolziocorte, infatti, hanno trovato  P. B. , 49enne di Lecco, nel comune di  Vercurago, quando invece essendo sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale aveva obbligo di soggiorno nel comune di Calolziocorte. A seguito delle violazione delle prescrizioni è stato tratto in stato di arresto. Processato con rito direttissimo, è stato condannato alla pena di anni 1 e mesi 8, ed associato presso la casa circondariale di Lecco.

 

I carabinieri della stazione di Calolziocorte, hanno proceduto all’arresto di P. B. , 49enne di Lecco, pluripregiudicato,  sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di p.s. con obbligo di soggiorno nel comune di Calolziocorte, veniva sorpreso  dai militari nel comune di  Vercurago, a seguito delle violazione delle prescrizioni e’ stato tratto in stato di arresto. Processato con rito direttissimo, è stato condannato alla pena di anni 1 e mesi 8, ed associato presso la casa circondariale di Lecco.