ALTRI GUAI ALLA CALCIO LECCO:
VENDUTI PULLMAN E PANCHINE.
GIALLO SUGLI STIPENDI DI CORTI

pullman lecco astaLECCO – Sempre più guai alla Calcio Lecco. Non solo c’è silenzio sulla presunta trattativa di cessione della società, ma spuntano voci sulla vendita di alcuni beni di proprietà del club. Settimana scorsa, infatti, erano state cedute lavatrice ed essiccatoio, mentre ieri sarebbero stati venduti all’asta giudiziaria il pullman e le panchine presenti negli spogliatoi del Rigamonti-Ceppi.

Il caos non si ferma qui. Perché se da una parte i soldi entrano nelle casse di via don Pozzi, dall’altra potrebbero uscire subito e non per ripianare i debiti che conoscono tutti.

ivan cortiDa indiscrezioni raccolte pare che siano in corso delle verifiche da parte di organi proposti sulla situazione creditoria vantata dall’unico dipendente, e allora segretario, Ivan Corti. Un contenzioso che tra stipendi arretrati, Tfr versato in azienda, contributi non pagati e ferie sparite ammonterebbe a più di 40mila euro.

E non si tratta di una cosa da poco anche per il futuro del club. Perché la liberatoria dei dipendenti (oltre a quella dei giocatori) è un requisito fondamentale per l’iscrizione al campionato di serie D, ma soprattutto per richiedere il ripescaggio in Lega pro.

Insomma la situazione è sempre più disperata.