LECCO – Tra un mese sei Comuni della Provincia di Lecco avranno rinnovato il consiglio cittadino. A far la parte del leone nella tornata elettorale del 31 maggio 2015 è proprio il capoluogo: in scadenza il mandato di Virginio Brivio, a sfidarsi per un posto a palazzo Bovara sono cinque candidati.
A Lecco il centro-sinistra si affida ancora al candidato che nel 2010 superò al primo turno l’ex ministro Castelli: con Brivio, oltre al Partito democratico ci sono due liste civiche, Appello per Lecco e Vivere Lecco.
All’attuale amministrazione si contrappone l’ex sindaco Lorenzo Bodega, che dà il nome alla sua lista civica, Bodega sindaco Sì, sostenuto dal consistente Nuovo centro destra locale e dal drappello di Destra per Lecco. Ma rispetto ai precedenti mandati Bodega non gode dell’appoggio di Lega nord e Forza Italia, che insieme a Fratelli d’Italia e la civica Viva Lecco ha espresso in Alberto Negrini il proprio candidato sindaco.
Anche l’attuale sindaco perde però un alleato della competizione 2010, l’area della sinistra infatti corre col nome Con la sinistra cambia Lecco e il volto di Alberto Anghileri. In città debuttano infine i grillini, il Movimento 5 stelle è il partito che prima di tutti ha inaugurato la campagna elettorale e la figura per la guida della città è Massimo Riva.
Sul lago anche Mandello del Lario rinnova il consiglio comunale, con quattro contendenti. In continuità con l’amministrazione di centro sinistra di Riccardo Mariani Casa comune per Mandello democratica candida l’assessore Grazia Scurria. Al centro destra fa riferimento Mandello al centro di Maria Lidia Invernizzi. Lista civica anche Il paese di tutti di Riccardo Fasoli. Alla guida del comune punta infine anche il Movimento 5 stelle, guidato da Giovanni Trincavelli.
In Valsassina al voto va Ballabio, per la prima volta da lungo tempo senza alcuna lista di partito. Escluso dai giochi il sindaco uscente, a presentarsi tra continuità e frattura è il vicesindaco Pinuccia Lombardini con Noi per Ballabio. Al centro sinistra fa riferimento anche Cambiamo insieme di Riccardo Invernizzi, mentre vicino al centro destra e alla Lega è il gruppo di Alessandra Consonni, Nuovo slancio per Ballabio.
Da giugno avrà un sindaco anche Esino Lario. Il comune è stato affidato a un commissario prefettizio l’anno scorso quando nessuno si candidò per subentrare a Giovanni Dell’Era. In corsa due liste civiche, di area di centro destra Tutto per Esino di Emiliano Invernizzi, di centro sinistra Stella Alpina di Pietro Pensa.
Infine sono due le realtà al voto nella Brianza lecchese. A Calco quattro le liste presentate, con consiglieri di maggioranza e minoranza ridistribuiti a sostegno dei diversi candidati. Franca Oberti guida la civica Nuova era a Calco; vicine al centro sinistra Insieme per Calco di Giancarlo Sala e Progetto Calco di Stefano Motta. Sostenuta da Lega nord, Forza Italia e Fratelli d’Italia è Priorità ai cittadini di Giuseppe Magni.
Elegge per la prima volta un sindaco La Valletta Brianza, comune nato l’anno scorso dalla fusione di Perego e Rovagnate. Due le civiche in gioco: Impegno per la Valletta Brianza di Alessandro Fagnani, e Noi La Valletta: il Paese in Comune, che candida Roberta Trabucchi.