ANACI E SILEA, CONCRETA
COLLABORAZIONE NEL NOME
DEL TELERISCALDAMENTO

LECCO – I vertici di Anaci Lecco – rappresentati dal presidente Marco Bandini e dal Consigliere nazionale Giancarlo Astorri – hanno incontrato nei giorni scorsi la nuova presidente di Silea, Francesca Rota, e il direttore generale Pietro Antonio D’Alema. L’incontro è stata l’occasione per confermare il solido rapporto di concreta collaborazione e confronto propositivo che si è andato ad instaurare in questi anni tra l’associazione che rappresenta gli amministratori condominiali della provincia e la società pubblica che si occupa della gestione del ciclo integrato dei rifiuti, trovando riscontro in molteplici iniziative quali l’introduzione del contenitore giallo per la raccolta di carta e cartone e, più recentemente, il nuovo sistema di raccolta della frazione indifferenziata mediante misurazione puntuale attraverso il sacco dotato di Rfid.

“Abbiamo trovato in questi anni in Silea un interlocutore sempre attento alla ricerca di un dialogo positivo per migliorare il proprio servizio a favore dei cittadini e a trovare soluzioni condivise alle problematiche emerse nel rapporto quotidiano con i nostri condomini sui temi legati all’ambiente – sottolinea il presidente Marco Bandini. – Un rapporto di attenzione che trova ulteriore conferma nella disponibilità manifestataci, oltre che dal direttore generale, anche dalla nuova presidente Francesca Rota. Da parte nostra, vista la centralità che i temi ambientali rivestono per il presente e il futuro nella nostra comunità e per le implicazioni sul quotidiano delle famiglie che vivono nei condomini che amministriamo, non mancheremo di far avere suggerimenti e proposte e di impegnarci per diffondere le iniziative che Silea assumerà”.

Nell’incontro si è anche toccato il tema dell’avvio dei lavori del teleriscaldamento che interesseranno Valmadrera, Malgrate e Lecco. “Anaci Lecco ha sempre manifestato il suo parere positivo su questo argomento, per i benefici ambientali ed economici che il progetto porta con sé. Sarà fondamentale lavorare insieme alla nuova società che si occuperà della realizzazione del progetto per approfondirne i contenuti tecnici e operativi, al fine di poter sensibilizzare i condomini dei comuni interessati”.