ANCHE A LECCO AMNESTY
CHIEDE VERITÀ PER REGENI.
INCONTRO ALLA FERRIERA

verità per giulio_amnestyLECCO – Durante Manifesta 2016, il Gruppo Italia 211 di Amnesty International ha coinvolto i singoli volontari delle realtà associative presenti alla “Rassegna del sociale in provincia di Lecco” in una “fotopetizione” collettiva: “Sono intervenuti in molti: con ritrosia alcuni, con determinazione altri, con simpatia tutti” spiega Mauro Cederle, attivista lecchese. “Davvero in tanti si sono infatti prestati a partecipare alle foto reggendo le varie lettere che compongono la frase “Verità per Giulio Regeni“.

Ricordando Giulio Regeni, nostro connazionale rapito e ucciso in Egitto dopo essere stato brutalmente torturato, Amnesty International Italia ha infatti lanciato una campagna per non permettere che l’omicidio del giovane ricercatore italiano finisca per essere dimenticato, chiedendo al governo italiano di sollecitare le autorità egiziane a chiarire al più presto le modalità di questo drammatico episodio.

I partecipanti respingono qualsiasi esito distante da una verità accertata e riconosciuta in modo indipendente; una verità da raggiungere anche col prezioso contributo delle donne e degli uomini che in Egitto provano ancora a occuparsi di diritti umani, nonostante la forte repressione cui sono sottoposti.

La campagna “Verità per Giulio Regeni”, alla quale hanno aderito e stanno tuttora aderendo numerosi enti pubblici e privati di tutta Italia, proseguirà anche a Lecco: l’iniziativa continua infatti con una serata di discussione e approfondimento che si terrà il 10 giugno 2016 alle ore 20.30 presso il Circolo Arci “La Ferriera” nella quale interverrà l’avvocato e attivista di Amnesty International Flaminio Maffettini.

Chiara Vassena