LECCO – “Le castagne sono tornate ad essere una realtà importante e presente anche qui sul Lario” ricorda il presidente della Coldiretti Como Lecco, Fortunato Trezzi, al via della raccolta di quello che un tempo era il “pane dei poveri”. I boschi dedicati a castagneti sul Lago di Como superano i 220 ettari. A Lecco sono 81 gli ettari di bosco dedicati.
“Per le castagne — prosegue il presidente Trezzi — sembrava essersi abbattuta la scure del cinipide, un parassita di origine asiatica che ne aveva diminuito esponenzialmente il volume produttivo negli ultimi anni, invece, grazie anche alla lotta biologica messa in atto dagli agricoltori, questo problema sembra essere in fase di superamento”.
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