APPELLO PER LECCO, GIA’ OTTO
GLI INCONTRI BILATERALI
PER “CONVERGENZE POLITICHE”

LECCO – In questi giorni Appello per Lecco ha tenuto incontri bilaterali con liste civiche e partiti al fine di ottemperare alle decisioni emerse durante l’assemblea generale dell’associazione.

appello per lecco“Abbiamo incontrato, racconta il portavoce Corrado Valsecchi – nel seguente ordine: Partito Democratico, Fratelli D’Italia, Nuovo Centro Destra, Marco Cariboni in rappresentanza della sua Civica, Rifondazione Comunista, Italia dei Valori, Sinistra e Libertà e Forza Italia. Ci auguriamo dopo il suo congresso di poter incontrare la Lega Nord e siamo in attesa di ricevere un riscontro dalla Civica che fa capo all’ex sindaco Lorenzo Bodega. Stiamo anche cercando di contattare i referenti del Movimento 5 Stelle in città per avere anche con loro, se possibile, uno scambio di opinioni”.

Appello ringrazia liste civiche e partiti “della disponibilità agli incontri che ci hanno consentito di evidenziare un consuntivo politico della nostra esperienza civica in Comune, di tracciare le nostre priorità programmatiche per la prossima tornata elettorale e condividere alcune potenzialità e aperture nelle politiche sulle future alleanze”.

“Crediamo che sia giusto da oggi in poi concentrarci, dopo questo utile monitoraggio, sulla redazione completa del nostro programma che è comunque già in stato avanzato e che coinvolge anche punti non prioritari, ma fondamentali della vita cittadina. Ora, riordiniamo le idee, facendo tesoro anche di questi confronti e nel mese di dicembre sarà pronto il nostro documento politico e amministrativo che porteremo pubblicamente all’attenzione della cittadinanza durante l’inaugurazione della sede dell’associazione nel rione di Pescarenico. Abbiamo scelto un rione e non il centro città per manifestare la nostra vocazione a rappresentare tutte le comunità cittadine dei diversi rioni che compongono Lecco”.

“Continuiamo coerentemente con il nostro percorso – conclude la nota di Valsecchi -: interlocuzione con tutti, evidenza delle nostre posizioni prioritarie, verifica delle compatibilità e delle convergenze politiche, scelta dell’alleanza e individuazione del candidato sindaco che meglio può interpretare il disegno messo in campo”.