CHAMONIX (F)- Come da tradizione è debuttato a Chamonix, a ridosso della festa nazionale francese, il circuito di Coppa del mondo di arrampicata sportiva, che quest’anno conta solo sette prove di cui sei in europa e una in Cina. A indossare la maglia azzurra e poter gareggiare con i migliori della Terra per le prime tre prove c’era anche il giovane Stefano Carnati dei Ragni di Lecco, che grazie agli ottimi risultati ottenuti nelle gare di Coppa Italia si è meritato il suo posto nella squadra nazionale.
Ben ottanta erano gli atleti iscritti alla prima prova, disputata l’11 e il 12 luglio ai piedi del Monte Bianco: Carnati raccoglie qui un 43° posto, a metà classifica dunque, in una gara dove brillano altri due azzurri: Stefano Ghisolfi che sale sul secondo gradino del podio e Francesco Vettorata che chiude la sua finale ottavo.
Molto meglio per l’alteta erbese pochi giorni dopo a Villars in Svizzera, dove il 15 luglio ha conquistato la sua prima semi-finale ad una competizione di questo genere, che, disputata il giorno seguente, gli ha regalato un bel 19° posto. Neanche il tempo di riposare e si torna in Francia nella bella cittadina di Briançon dove oggi si sono aperte le danze della terza prova. Bene gli italiani che in quattro centrano la semifinale: Stefano Ghisolfi, Francesco Vettorata, Alberto Gotta e la giovae Asja Gollo alla sua terza semi di fila. Solo 47° Carnati questa volta, si rifarà ad Imst in Austria alla fine di agosto.
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