BARZIO – Il COE organizza con il patrocinio del Comune di Barzio e dell’anno pastorale della diocesi di Milano “il Campo è il Mondo” il sesto appuntamento di “Che cosa dà energia alla vita”, il calendario formativo e culturale 2014/2015 in attesa di Expo Milano 2015.
L’incontro si svolgerà domenica 15 febbraio nella sede barziese del COE – Centro orientamento educativo -, e vedrà la presenza del diacono Luigi Magni e di sua moglie Michela Tufigno, recentemente incaricati dal cardinale Angelo Scola alla guida del servizio per la famiglia della diocesi di Milano.
“Siamo molto contenti di avere presso la nostra casa di Barzio i coniugi Magni, – dichiara Rosa Scandella, presidente COE – da poco alla guida del servizio per la famiglia della diocesi di Milano. Il nostro fondatore don Francesco Pedretti ha sempre riservato particolare attenzione alle famiglie sia nei progetti di volontariato internazionale sia in Italia con la promozione del gruppo “Famiglie Aperte” voluto per educare alla genitorialità e al dialogo tra i popoli e le culture.”
“L’appuntamento di domenica 15 è rivolto non solo alle famiglie, ma anche agli operatori del settore. I coniugi Magni racconteranno la loro esperienza nella pastorale familiare e il lavoro che stanno svolgendo con passione per la nostra Diocesi.”
La giornata inizierà alle 9.30 con l’intervento dei coniugi Magni, seguirà la testimonianza interna al Coe della famiglia Cattaneo. Al termine dell’incontro vi è possibilità di assistere alla celebrazione eucaristica e di condividere il pranzo nella mensa della casa di Barzio.
Qui la locandina dell’incontro. Informazioni: p.cattaneo@coeweb.org | 339 5335242 | www.coeweb.org
Dall’archivio di Lecconews.LC i precedenti appuntamenti del ciclo “Che cosa da energia alla vita”.
INCONTRO COE: “I PROFUGHI
NON RIMANGONO IN ITALIA,
LA LORO META E’ ALTROVE”
“NÉ DI QUA NÉ DI LÀ”,
APPUNTAMENTO COL COE
SU MIGRAZIONI E INCLUSIONE
‘COSA DÀ ENERGIA ALLA VITA?’:
DON SCIORTINO (FAM. CRISTIANA)
DOMENICA AL COE DI BARZIO
COOP. INTERNAZIONALE,
INCONTRO DEL COE
SULLA NUOVA LEGGE