COSTA MASNAGA – La CLV-Limonta non ha vita facile contro la new entry Ponteggi Salerno e deve alzare bandiera bianca al termine di una gara giocata sicuramente sottotono ed in cui le pesanti assenze non devono e non vogliono diventare un’alibi.
L’impostazione tattica a livello difensivo appare chiara da subito: coach Andreoli parte box&one con il mastino difensivo Jennifer Crowder faccia a faccia su Oliveira, bocca da fuoco della formazione salernitana. Il primo periodo è un susseguirsi di parziali e controparziali: 5-0, 0-9, 7-0, 0-4. Morale della favola 12-13 e partita in sostanziale equilibrio.
Il secondo quarto non regala grandi giocate nella prima parte, tanto che, dopo 5′, si è sul 4-4 (16-17). Ma è qui che le campane prendono coraggio e vantaggio e, a 2′ dalla sirena di metà gara, sul 18-24, costringono Costa al time-out. Che però non ne esce benissimo subendo un break di 0-5 ed andando al riposo lungo sul 18-29.
La terza frazione parte all’insegna di una Osazuwa carica che mette a segno 6 punti consecutivi, ma è un fuoco di paglia perché, a metà, il distacco è ancora di 11 lunghezze (26-35). A questo punto le padrone di casa hanno una fiammata e, grazie ad una palla recuperata e conseguente canestro in contropiede della giovanissima Lelli, si portano a -3 (32-35). Ma Salerno non vuole saperne di mollare e mette a segno un parziale di 0-8 che ricaccia indietro le velleità di una CLV-Limonta che spreca troppo (32-43). Giorgia Gorini sulla sirena rende meno amaro il ritorno in panchina in vista degli ultimi 10 minuti di gioco (35-43).
Il quarto periodo continua all’insegna del playmaker ligure che tiene agganciata Costa (40-47). Ma l’inerzia sembra sempre dalla parte delle campane, anche quando le brianzole si portano a contatto. A 30″ dal termine il tabellone dice 55-59 per le ospiti e le padrone di casa devono affidarsi al fallo sistematico.
La gara termina 57-65 e con un’altra giocatrice delle biancorosse (N’Guessan) finita in infermeria a causa di un contatto di gioco duro (troppo). Ora le pantere hanno 10 giorni per recuperare dalle scorie lasciate da questa partita. Infatti la gara a Moncalieri in programma inizialmente domenica 10 novembre è slittata a mercoledì 13 novembre per via della convocazione di Jennifer Crowder con la Nazionale maggiore tedesca.