OLGINATE – Sesta giornata di andata della seconda fase del campionato Under 17, con la Npo Blu (in copertina) impegnata a Sondrio, nel match valido per il girone di “Classificazione Gold”.
Partita vinta dal quintetto di casa del Sondrio, con il risultato di 61-48 (14-14, 31-27, 49-41).
“Trasferta a Sondrio non facile – ha spiegato coach Federico Tocalli -, perché vincere in Valtellina non è mai semplice. Ma con una maggiore precisione al tiro, potevamo portare a casa il referto rosa. Perché il problema è sempre quello. In difesa teniamo anche abbastanza bene a parte i troppi rimbalzi offensivi concessi agli avversari, non riusciamo a concretizzare in attacco i buoni tiri presi. Reputo che abbiamo costruito e preso dei buoni tiri. Ma se si tira con il 17% da tre, 37% da due, e si realizza 1 su 9 ai tiri liberi, ovviamente diventa difficile vincere le partite. Una situazione alla quale dovremo lavorare molto”.
“Primo quarto partiamo decisamente meglio, mentre nel secondo quarto Sondrio riesce a mettere la testa avanti e chiudiamo sotto di quattro punti. Ma siamo e rimaniamo in partita. Nel terzo e quarto periodo siamo sempre a rincorrere, sprecando anche molte energie, ed ovviamente, segnando solo ventun punti in tutto, non abbiamo mai impensierito veramente Sondrio. Ora – conclude coach Tocalli, coadiuvato in panchina da Angelo Mazzoleni – testa a sabato al derby con Lecco. Sicuramente la squadra più forte è attrezzata del girone”.
Npo Blu: Sala, Vasta, Colombo, Castagna, Momo, Mazzoleni, Frigerio, Cantù, Sorito, Brusadelli (cap.), Sow, Caiani.
Quarta giornata di ritorno del campionato Under 17 Promozionale, con la Npo di coach Simone Caldirola che perde a Bergamo, risultato 86-65 (22-15, 37-30, 63-48) contro il quintetto dell’Usvs, partita disputata al alla palestra della Scuola Don Milani. Un quintetto olginatese che per lunghi tratti, ha espresso un buon basket, tenendo testa alla coriacea formazione orobica.
Nonostante il risultato, coach Caldirola è contento della prova della sua squadra: “Un divario, a livello di risultato, che ci penalizza. Posso affermare con enfasi che la mia squadra, per lunghi tratti della partita, ha messo in grave difficoltà il quintetto dell’Usvs. Molto bene la seconda frazione nella quale siamo riusciti a rientrare in partita, giocando molto bene, mettendo in evidenza grande reattività e velocità nel girare palla e nei contropiedi. Decisivo è stato il parziale del terzo quarto, dove loro hanno migliorato le percentuali al tiro, con Olginate che ha concesso qualcosa di troppo. Con la testa i ragazzi hanno continuato a giocare su buoni ritmi, ma il divario era tale – conclude Caldirola – che è stato impossibile rientrare in partita”.
NPO: Brambilla, Manzoni, Caruso, D. Colosimo, Pozzi, M. Colosimo, Brusadelli, Bonacina, Mandarino, Burini, Carenini.
Altro derby lariano terminato in malo modo per la formazione Under 17 della Npo Bianca, con il quintetto di coach Marzio Puglisi che si arrende 49-39 (parziali 9-9, 27-16, 42-25) sul campo della Pol. Comense, nel match valido per la sesta giornata del girone di “Classificazione Bronze”.
“Siamo partiti bene – ha dichiarato coach Puglisi – anche sulle ali dell’entusiasmo della vittoria ottenuta nel turno precedente. I ragazzi hanno lottato bene, disputando un buon primo quarto. Nel secondo, però, totale black out. Diciamo sul piano della precisione al tiro, soprattutto sotto canestro, situazione che abbiamo vissuto più volte in questo campionato. Avremo sbagliato una ventina di facili appoggi sotto canestro, e considerato che abbiamo perso la partita di dieci punti, il conto è presentato. La squadra è reattiva, ha voglia di lottare e di giocare a basket. Ma se non riusciamo a concretizzare il nostro gioco, e le facili occasioni che ci capitano durante la partita, ovviamente queste sfide non si possono vincere. Posso affermare con orgoglio che nell’ultimo periodo ho avuto delle risposte importanti dei ragazzi. In fase difensiva Olginate si schiera con attenzione e concede poco. Ma nel basket bisogna mettere la palla nel canestro. Devo anche rimarcare che nell’ultimo quarto – conclude Marzio Puglisi – la squadra ha reagito molto bene, pressando e difendendo bene, riuscendo ad accorciare le distanze. Ma il gap accumulato era troppo largo. Lavoriamo, lavoriamo ed andiamo avanti per la nostra strada, con la convinzione, soprattutto gli stessi giocatori, di essere una squadra competitiva”.
Npo Bianca: Piazza, Brambilla, Guzzetti, Manzoni, Scola, Tentori, Nanni (cap.), Caruso, Carenini, D. Bonacina, R. Bonacina, Burini.