MARGNO – In corso di attuazione al cosiddetto parco faunistico delle Betulle i “decreti di liberazione” di tre cervi – una femmina e due novelli, capi giovani poco più che cerbiatti – di proprietà della Provincia e destinati visto il periodo di caccia a morte pressoché certa.
Sul posto gli animalisati di “Freccia 45” che per ore hanno contestato l’operazione, autorizzata dalla Regione a compiere questa inopportuna “liberazione”.