Da troppi anni ormai assistiamo a un tira e molla tra Amministrazione Comunale e Gestori del Centro Sportivo Comunale e così, la nostra Città Capoluogo, continua a non avere una struttura che sia all’altezza della situazione a differenza di altri Capoluoghi a noi vicini.
La soluzione definitiva viene continuamente rinviata perché il Comune non comprende che il “Bione” può funzionare bene solo se si adeguano le strutture alle nuove necessità che lo sport, in generale, richiede e solo se si mettono in campo proposte che vadano incontro anche alle richieste delle famiglie.
Non essendo il Comune capace di prendere in mano la questione alla radice, si prosegue in maniera insoddisfacente per tutti e si addossano le responsabilità ai Gestori che si sono susseguiti negli anni.
Come Forza Italia vogliamo proporre un cambio radicale di prospettiva: se il Comune non è in grado di gestire la struttura neanche facendosi supportare da Gestori professionisti, invertiamo la rotta e pensiamo a un Project Financing con un serio partenariato pubblico/privato dove il privato viene corresponsabilizzato e non solo sul fronte gestionale ma su tutti i fronti a partire anche dal reperimento di fondi e alla progettualità strutturale e funzionale di tutto il Centro che, così facendo, potrebbe essere totalmente ripensato.
Il “Bione” ha bisogno di essere attualizzato; nel corso degli anni le Società Sportive hanno cambiato le loro modalità di approccio allo sport (basti pensare al “pre” e al “post” evento sportivo), si sono sviluppate nuove discipline, la stessa utenza giornaliera ha modificato le sue esigenze ma il nostro Comune continua a concepire il Centro così come era nato 50 anni fa.
Questi sono stati anni in cui sono circolati tantissimi soldi, tra fondi del PNRR e le Olimpiadi Milano/Cortina, un buon Sindaco avrebbe dovuto immediatamente cogliere l’opportunità unica per pensare a un progetto innovativo che trasformasse totalmente quell’area che presenta potenzialità enormi ma dove invece ci si continua a limitare a fare solo rattoppi e ad addossare le responsabilità del malfunzionamento ai Gestori. Con una tale situazione, le nostre Società Sportive fanno i salti mortali per garantire allenamenti e partite ai propri atleti e le nostre famiglie, di contro, si sono dovute spostare su altri centri limitrofi alla nostra città.
Non parliamo poi dell’accessibilità o delle possibilità per le persone disabili che sono, di fatto, nulle e, in una società civile, è inammissibile.
Un buon Sindaco, non dovrebbe essere attaccato alla necessità di tagliare i nastri durante il proprio mandato, ma dovrebbe avere il coraggio di pianificare grandi interventi anche se la loro realizzazione richiedesse lunghi anni e la fine dei lavori venisse poi celebrata dai suoi successori … Se così non fosse stato, non avremmo avuto l’attraversamento, il nuovo Ospedale e altre grandi opere.
Come Forza Italia proponiamo che il Centro Sportivo si trasformi in una Cittadella dello Sport e del Benessere con un protagonismo condiviso tra pubblico/privato partendo da una completa accessibilità e qualità degli spazi, appetibilità per il concessionario (ivi compresa la durata della concessione) ed un piano economico/finanziario adeguato.
Tutto ciò a favore della piena fruibilità da parte delle Società Sportive, delle famiglie e di tutta la comunità lecchese che ne vorrà godere.
Il Segretario Cittadino Forza Italia Lecco
Angela Fortino
Il Referente per lo Sport Forza Italia Lecco
Andrea Quintavalla