BIONE/RIGHETTI DELLA PICCO:
“NON ABBIAMO UN PIANO B,
TROVINO UNA SOLUZIONE”

dario righetti piccoLECCO – Sgomento, frustrazione e tristezza, sono i sentimenti che si percepiscono nelle parole di Dario Righetti, presidente della Pallavolo Picco Lecco, dopo le ultime vicende che hanno interessato il centro sportivo del Bione.

Noi non abbiamo un piano B. Giocano nel campo del Bione sia la squadra che partecipa al campionato nazionale sia quella che partecipa al campionato regionale e non c’è il tempo per trovare un altro posto, che sia omologato. Speriamo che almeno sabato 21 il centro resti aperto”.

Preoccupazioni del tutto pratiche, “dove giochiamo la prossima partita?”, si sommano a quelle relative alla situazione generale del mondo sportivo lecchese: “Dal punto di vista economico le società stanno vivendo una crisi fortissima, che la carenze di strutture non può che aggrevare“.

Sicuramente non ha aiutato l’atteggiamento delle istituzioni: “Nessuno ci ha informato ufficialmente, la situazione era nota da mesi ed eravamo sollevati che il sindaco Brivio, l’assessore Gheza e la Sport Management avessero trovato una soluzione. Noi ci auguriamo che adesso le persone competenti trovino il modo di uscirne. Questo è l’esempio di come in Italia, per colpa della burocrazia, le cose non funzionino anche in città di primordine come Lecco”.