GARLATE- È sempre consolidato e rafforzato la collaborazione tra la società ciclistica della Bmx Garlate e la locale amministrazione comunale. A poche settimane dall’inizio della stagione, arriva anche il saluto e l’ulteriore vicinanza del Comune di Garlate, tramite le parole dell’assessore Diana Nava, delega alla Cultura e ai Servizi Culturali in genere, compresi quelli Museali e della Biblioteca, agli Eventi ed alle manifestazioni.
Salve assessore. Per curiosità, lei ha praticato sport?
“Ho sempre praticato sport a livello amatoriale. Per molti anni ho giocato a pallavolo nella U.P. Garlate. Attualmente frequento corsi fitness in palestra. Amo inoltre fare escursioni e trekking in montagna”.
Cosa significa la Bmx Garlate per il vostro comune?
“La Bmx Garlate ha una lunga storia. Mi ricordo che già negli anni ’80 era una realtà molto frequentata nella allora piccola pista di via Parini ed era, come oggi, una fucina di campioni! Oggi è una società sportiva con numeri importanti, con tanti atleti di tutte le età e provenienti da tutto il territorio che frequentano la pista. Oltre a un luogo di sport sano rappresenta un centro di aggregazione apprezzato da tutta la comunità garlatese. Il grande impegno e la professionalità dello staff della Bmx Garlate porta inoltre risultati sportivi di livello nazionale e internazionale che danno lustro al nostro paese. L’amministrazione comunale collabora con tutte le associazioni garlatesi e cercare di dimettere a disposizione spazi idonei alle diverse pratiche sportive”.
Un cenno alla nuova pista ormai in fase di ultimazione?
“La realizzazione della nuova pista di Bmx è un investimento importante, sostenuto anche da Regione Lombardia, che permetterà di creare uno spazio in cui la Bmx Garlate possa esprimere al meglio tutte le sue potenzialità, ospitando anche competizioni di rilievo nel nostro Comune”.
Il suo augurio, il messaggio della locale amministrazione comunale:
“L’augurio è che la Bmx Garlate continui a portare avanti i valori di questo sport con la capacità di coinvolgere e entusiasmare piccoli e grandi atleti, che l’ha contraddistinta in questi lunghi anni”.