BRIVIO A FINE MANDATO: “MI DO
UN 6. MA VOGLIO CHE A GIUDICARMI SIANO I CITTADINI”

Virginio BrivioLECCO – “Dopo questi cinque anni mi do un voto più che sufficiente, ma vorrei che siano i cittadini a giudicarmi”. Dalle opere pubbliche alla famiglia, dallo sport alla cultura, a un mese e mezzo dalle elezioni comunali Virginio Brivio traccia un bilancio del lavoro della sua giunta nei cinque anni di amministrazione. “Abbiamo realizzato alcune opere nell’ultimo periodo, è vero, ma comunque entro la fine della scadenza del nostro mandato” afferma il primo cittadino.

Insieme agli assessori Michele Tavola, Cultura, Francesca Bonacina, Pari opportunità, Elisa Corti, Bilancio, e al segretario generale Michele Luccisano, davanti a una platea composta da una quarantina di cittadini, politici e membri dell’associazionismo cittadino, il sindaco ha raccontato, per un’ora, tutte le iniziative che hanno visto la luce dal 2010 a oggi.

“In questi anni di fatica la città ha tenuto grazie alla coesione sociale tra pubblico e privato – spiega Brivio –. Abbiamo sostenuto progetti in diversi quartieri, soprattutto nel sociale: credo che questa sia l’opera pubblica più importante. È importante coltivare le relazioni sociali, anche nel rapporto tra cittadini e istituzioni sappiamo che si può fare di più”.

Molto è stato fatto sul piano del bilancio “Siamo passati da avere mutui per 7-8 milioni, a inizio mandato, mentre siamo passati a poco più di 4 milioni ora, grazie alla rinegoziazione”.

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