CALCIO LECCO, BECCALOSSI:
“LA SCONFITTA DI PIACENZA
UNA SPINTA IN PIÙ PER VINCERE”

Evaristo BeccalossiLECCO – La sconfitta di Piacenza non deve essere la conclusione della corsa alla vetta per la Calcio Lecco. “Gli obiettivi non cambiano: ora testa bassa e gran lavoro per poter riprendere il Piacenza e arrivare primi” suona la carica Evaristo Beccalossi, presidente del Lecco. Il match del Garilli – finito con 1-0 per i padroni di casa – infatti ha distanziato ancora di più la capolista dai blucelesti secondi in classifica (un distacco di undici punti) ma il numero uno di via don Pozzi non vuole parlare di campionato già deciso. “Credo che il campo abbia detto tante cose – spiega –: siamo stati artefici di un’ottima prestazione è c’è il rammarico perché potevamo tranquillamente conquistare punti. Ma i se non esistono nel calcio e ora dobbiamo uscirne più tosti, giocando con l’obiettivo di andare a  riprenderli”.

Secondo l’ex colonna dell’Inter infatti “il Lecco ha la forza per poter rincorrere la vetta, andando a vincere su tutti i campi. Se poi saranno più bravi i piacentini tanto di cappello – prosegue –, ma dobbiamo pensare al nostro campionato”. Nel girone  B di serie D mancano due gare per terminare il girone d’andata, poi a  gennaio si dovranno giocare le altre 19  partite. “Rimane ancora molto alla fine del campionato e non darei nulla per  scontato. Dobbiamo pensare di andare a vincere su ogni campo. Questa sconfitta deve essere un motivo di spinta per tutta la squadra, un punto da cui ripartire. Abbiamo dimostrato che possiamo giocarci la vetta fino alla fine e quindi ora c’è da solo da lavorare molto”.

Non martedì, visto che mister Luciano De Paola ha concesso un giorno in più di riposo ai suoi giocatori, ma da domani i blucelesti penseranno alla sfida interna contro il Ciliverghe di domenica e all’ultima del 2015 in casa della Pergolettese.