CALCIO LECCO. SQUADRA OPERAIA E GIOCO FLUIDO, I TIFOSI 12° UOMO

LECCO – Terzo risultato utile consecutivo per una Calcio Lecco operaia ma non troppo che impatta 1-1 a Reggio Emilia. Un avvio di match assolutamente autoritario per gli uomini di Emiliano Bonazzoli, trame di gioco fluide, veloci che mettono in netta difficoltà i granata di casa; sulla corsia destra Crociata e Buso fanno il buono e cattivo tempo; la manovra bluceleste è ariosa e si produce un bel gioco.

Un’altra prestazione del collettivo dove lo statunitense Novakovich al solito, pur non trovando la via della rete, fornisce l’ennesima prestazione farcita da un immensa generosità, abile nel far salire la squadra e valido appoggio per i compagni. Un plauso a Crociata, centrocampista spesso sottovalutato ma dalle enormi qualità tecniche.

Sette punti ottenuti nelle tre trasferte di Pisa, Palermo e Reggio Emila dimostrano che il Lecco è davvero cresciuto e lo si è notato anche contro la Reggiana sia nel primo che nel secondo tempo, anzi nella ripresa i ragazzi sono stati bravi a reagire dopo il gol dell’ 1-0 caduto proprio nel miglior momento ospite, e aver sofferto dal 26’ sino al 45’ del primo tempo. Un punto strameritato anche si è rischiato molto in alcune circostanze (vedi palo di Portanova a 10’ dal termine), in ogni caso il Lecco incamera un altro risultato positivo. Rispetto alla gestione Foschi il gioco è arioso ed efficace, la difesa a quattro si sta dimostrando un toccasana e il pacchetto arretrato ne ha certamente guadagnato, e dietro si rischia francamente meno. Il collegamento tra i reparti è sicuramente più fluido, meglio organizzato e questo lascia ben sperare in ottica futura.

Nel dopo gara in conferenza stampa anche il tecnico della Reggiana Alessandro Nesta ha tessuto lodi nei confronti del Lecco ammettendo come il pari sia stato il risultato più equo per quanto si è visto in campo. Prima di archiviare Reggio Emilia è doveroso sottolineare il grande attaccamento dei tifosi verso la loro squadra, ben 800 appassionati hanno seguito il Lecco in terra emiliana. Un supporto importante e quindi il classico 12esimo uomo in campo, aiuto fondamentale nella corsa alla salvezza.

Intanto dopodomani si torna già in campo, al Rigamonti-Ceppi arriva lo Spezia per il match di recupero della seconda d’andata: i liguri, nella scorsa stagione in serie A, non riescono ad adattarsi alla nuova categoria e ora in classifica sono stati agganciati proprio dalle aquile a quota otto, terzultimi. Uno scontro diretto che di importanza fondamentale,  vincere porterebbe il Lecco in una posizione decisamente più tranquilla. Giusto ricordare che nelle file spezzine milita l’attaccante di Chiuso scuola Atalanta Salvatore Elia – figlio di Firmino centravanti del Lecco nella stagione 95/96, per lui 33 presenze e 12 reti nel campionato di serie C2.

Alessandro Montanelli

LA CRONACA

REGGIANA-LECCO 1-1, BUSO PAREGGIA NELLA RIPRESA