MODENA – Trasferta delicata per la Calcio Lecco allo stadio “Alberto Braglia” di Modena, dove i blucelesti trovano i “Canarini” con 10 punti in classifica, ancora imbattuti dall’inizio del campionato. Foschi conferma nove degli undici giocatori titolari col Brescia, compresa la coppia offensiva Novakovich–Di Stefano. 4-3-3 invece per gli emiliani, con Tremolada a supporto di Manconi e Strizzolo in attacco.
Dirige la gara Daniele Perenzoni, della sezione di Rovereto, supportato dagli assistenti di linea Vecchi di Lamezia Terme e Belsanti di Bari. Quarto uomo Gauzolino di Torino, mentre in postazione VAR Di Paolo di Avezzano e Muto di Torre Annunziata.
Il primo squillo è bluceleste: Di Stefano al 4′ minuto prende palla sulla tre quarti e fa partire un bolide che Gagno alza sopra la traversa. Tre minuti dopo altra conclusione dalla distanza, questa volta di Lepore, con Gagno ancora attento a deviare in angolo. Il Lecco è arrembante e alza il baricentro, ma all’11° rischia tantissimo: il portiere modenese rilancia lungo per Tremolada, che coglie impreparata la difesa lariana e si presenta solo davanti a Melgrati, bravo a rimanere in piedi fino all’ultimo per respingere il tiro. Lo stesso numero 10 modenese ci prova col destro da posizione defilata al 15′, ma per la seconda volta un attento Melgrati gli nega la gioia del gol.
È Tremolada l’uomo più pericoloso dei canarini; al 26′ cerca un mancino velenoso che Melgrati respinge in corner. È sempre lui a sfiorare la porta poco più tardi direttamente da un invitante calcio di punizione. Al 33′ Guglielmotti cerca il jolly con un pallonetto dalla distanza, ma Gagno intuisce e si impegna respingendo in corner. Lecco pericoloso anche dai calci d’angolo, ben sette nel primo parziale, ma i colpi dei lariani sono imprecisi. Sul finire di tempo ottima chance per Manconi, che calcia trovando l’ennesimo pronto intervento del portiere ospite. Si va negli spogliatoi sullo 0-0.
La ripresa si apre con il Lecco che cambia il portiere, probabilmente a causa di qualche acciacco: fuori Melgrati, dentro Saracco. Il nuovo estremo difensore lariano si fa trovare pronto e al 55′ respinge il tentativo di Guiebre. Un minuto dopo ci prova anche Manconi: tiro debole e centrale. Il Modena sembra averne di più e spinge, pareggiando il conto dei corner, ma sono pochi i tentativi pericolosi dalle parti di Saracco. La partita si addormenta e i ritmi calano vistosamente. Al 90′ azione sulla sinistra di Guiebre, il migliore dei suoi, e colpo di testa alto di Oukhadda, che spreca una buona chance per gli emiliani.
In pieno recupero occasione colossale per i canarini: Abiuso spizza di testa un pallone dalla sinistra e Bonfanti, da un metro dalla porta, spara clamorosamente alto. È l’ultima grande chance: finisce 0-0, con il Lecco che si aggiudica così il primo punto dell’anno.
Gabriele Gritti
MODENA-LECCO 0-0
LECCO (3-5-2) Melgrati (dal 46′ Saracco); Battistini, Marrone, Caporale; Guglielmotti (dal 57° Giudici), Crociata (dal 62′ Sersanti), Galli, Ionita, Lepore; Di Stefano (dal 62′ Mangni); Novakovich (dal 53′ Buso).
All: Luciano Foschi
MODENA (4-3-3) Gagno; Oukhadda, Zaro, Pergreffi (dal 46′ Pio Riccio), Guiebre; Palumbo (dal 66′ Magnino), Gerli, Battistella (dal 46′ Cauz); Tremolada (dal 75′ Bonfanti); Manconi, Strizzolo (dal 57° Abusio).
All: Paolo Bianco
Arbitro: Perenzoni della sezione di Rovereto