CALOLZIO: LA MAGGIORANZA
PERDE PEZZI SULLA PROPOSTA
DI VARIANTE AL PGT. ROTA ADDIO

ROTA ELEONORACALOLZIOCORTE – La giunta del comune di Calolziocorte perde uno dei suoi assessori, vale a dire l’ormai ex-assessore al bilancio Eleonora Rota (nella foto), facente parte della lista elettorale Uniti per Calolziocorte come rappresentante di Sinistra, Ecologia e Libertà. Il sindaco Cesare Valsecchi ha tolto l’assessorato e le diverse deleghe conferite alla Rota, così come la delega per i Diritti dei migranti e la cooperazione internazionale al consigliere Boubou Dia.

La scelta compiuta il 29 luglio dal primo cittadino calolziese arriva in consiglio comunale alla fine di un lungo periodo in cui le scelte della giunta si sono distanziate, secondo la Rota, dagli accordi di programma votati e condivisi da tutta la maggioranza a settembre 2013, nonché dal programma elettorale che aveva portato la lista al successo nel maggio dello stesso anno. Fa sorridere il fatto che, tra le deleghe della Rota, c’era anche quella per il controllo dell’attuazione del programma.

Fulcro di questi accordi, una variante del PGT che vorrebbe cambiare le modalità di governo del territorio in senso più sostenibile e in linea con la più recente legge regionale mirante a spostare lo sviluppo urbanistico verso le zone già densamente edificate, piuttosto che a scapito delle aree verdi. Tale variante ha trovato corpo in una mozione presentata durante il consiglio comunale di ieri.

La maggioranza ha risposto con imbarazzo alla mozione proposta dalla Rota, sostenendo e condividendone i contenuti ma parlando d’irrealizzabilità per tempistica e praticabilità, sostenendo che, in questi momenti di crisi, una variazione del PGT non farebbe l’interesse dei cittadini. Nella sostanza, la mozione ripercorre le linee programmatiche stese in compartecipazione soltanto due anni fa e se anche alcuni consiglieri invitano alla moderazione e non condividono la scelta netta della Rota di presentare una tale mozione, sembra che tra di loro manchi la volontà politica necessaria a concretizzare una proposta che probabilmente, in occasione delle elezioni, aveva portato molti voti alla coalizione di centro-sinistra.

La cementificazione del comune di Calolziocorte è stata sotto gli occhi di tutti e da molti cittadini è stata criticata aspramente negli scorsi anni. Le stesse opposizioni, durante la seduta del consiglio, hanno parlato pacatamente condividendo molte delle indicazioni proposte dalla Rota nella mozione ma, alla fine, hanno votato contro (Lavoro, Sviluppo e Libertà) o si sono astenuti (Lega Nord).

In linea di principio si è tutti d’accordo ad improntare il PGT su scelte ecologiche e sostenibili ma, in pratica, è sempre troppo complicato attuare certi tipi di provvedimenti.

Paolo Saporito