CALOLZIOCORTE: PIÙ DI 700 BAMBINI IN MARCIA PER LA PACE

CALOLZIOCORTE – Mercoledì 26 marzo, oltre 700 bambini e ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Calolziocorte hanno dato vita a una importante manifestazione per la pace, giunta alla sua sesta edizione. L’evento, patrocinato dall’amministrazione locale e sostenuta anche dai Comuni di Monte Marenzo e Vercurago, ha coinvolto diverse scuole della zona.

Gli studenti, accompagnati dai loro insegnanti, hanno formato tre cortei che si sono riuniti nel piazzale Marinai d’Italia al Lavello. Qui, la manifestazione è proseguita con canti, balli e riflessioni sui temi della pace, dell’interculturalità e della cura per gli altri e per l’ambiente. Questi argomenti sono stati al centro del lavoro degli studenti negli ultimi mesi, in collaborazione con diverse associazioni di volontariato come Emergency, Volontari del Soccorso, Guardie Ecologiche, Caritas, Cocci Solidali e i City Angels.

La marcia è stata resa possibile anche grazie al contributo dei volontari della Protezione Civile e dei Carabinieri in congedo, che hanno garantito la sicurezza dell’evento. Presenti anche esponenti del Servizio di Formazione all’Autonomia “Artimedia” di Calolziocorte e del CDD, che hanno condiviso il messaggio dei giovani con l’obiettivo di costruire insieme un mondo migliore.

Il sindaco di Calolziocorte Marco Ghezzi ha sottolineato l’importanza dell’apertura verso le ragioni degli altri come base fondamentale per una vera pace. Gli studenti, guidati dai sindaci del consiglio comunale dei ragazzi di Calolzio e Vercurago Marco Antozzi e Nicola Angioletti, hanno lanciato un appello significativo: aprire il cuore, donare il proprio tempo e prendersi cura del mondo e degli altri. Questo messaggio è un invito a costruire un futuro più armonioso e pacifico, partendo dalle piccole azioni quotidiane.

Verso la fine della mattinata, i bambini sono tornati nelle loro scuole accompagnati dagli insegnanti. Prima di rientrare, hanno percorso l’itinerario pedonale vicino al lungofiume, che si è trasformato in una vibrante “Strada della pace tra i popoli”, grazie ai palloncini colorati realizzati dagli alunni e sospesi a mezz’aria.