LECCO – Presenti sull’Isola dei Cipressi e voluti dal suo fondatore Giacomo Gavazzi nel lontano 1991, i canguri intorno al 2016 sono stati banditi. Il motivo? Vengono definiti animali potenzialmente pericolosi.
Fortunatamente contando su continue proroghe, il trasferimento in Toscana è stato fin qui rinviato. Ma a fine ottobre (pare esserci il crisma dell’ufficialità) i canguri verranno trasferiti fuori regione, adibendoli in un luogo recintato dove possano comunque godere di una certa libertà d’azione. Insomma una questione che fa perdere il sorriso anche allo stesso Simone Gavazzi: “Non capiamo come possano essere definiti pericolosi – dice il figlio di Giacomo -. Si fosse trattato della razza standard, ma i nostri sono molti piccoli e spesso quando si sentono osservati anche da lontano scappano impauriti, non so che altro aggiungere”.
Battaglia definitivamente persa allora? “Credo proprio di sì – continua Gavazzi – inconsciamente magari un piccolo barlume di speranza potrebbe esserci, ma realisticamente credo sia dura, quasi impossibile farsi illusioni“. Un tira e molla che va avanti da sette anni esatto? “Sì, questo dimostra che abbiamo fatto il massimo per far valere i nostri diritti, ma non capisco: i canguri non hanno mai dato alcun problema, ma bisogna affrontare la realtà dei fatti”.
Facendo l’avvocato del diavolo si potrebbe asserire che i canguri vivranno comunque in un raggio d’area ampio. “Certo, ma non sarà mai come spaziare senza restrizioni in un ambiente del tutto naturale che li faccia sentire totalmente liberi – risponde Gavazzi -, senza alcun tipo di confine. Nulla, direi che non ho altro da aggiungere. Peccato, spiace soprattutto per chi non ha mai visto questa specie dal vivo e poteva farlo stando a due passi da casa. Tuttavia la nostra realtà è e rimane un attrattiva invidiata dall’intera penisola, basta navigare sui nostri siti e alla pagina Facebook per restare aggiornati sulle nostre proposte e iniziative”.
Doveroso in chiusura menzionare che la Pro Loco di Bosisio si occupa da anni del trasporto esclusivo dei viaggiatori con il battello Vago Eupilio destinazione Isola dei Cipressi. Altra curiosità: la stessa località nel giugno del 2014 ospitò anche il matrimonio dell’ex Milan Massimo Ambrosini.
Alessandro Montanelli