CANILE, ACCORDO A META’: RESTERANNO A LECCO
SOLO I PIU’ “PROBLEMATICI”

LECCO – Incontro decisivo in Prefettura, dove le associazioni Enpa, Lav e Zampamica hanno concordato con il Prefetto Antonia Bellomo, l’ASL e il Comune di Lecco di lasciare nel canile di via Rosmini i cani più anziani e quelli con problemi di comportamento; gli animalisti avevano chiesto e hanno ottenuto infine di evitare che questa quota di quattrozampe venisse spostata in strutture diverse, cosa che avrebbe procurato quasi certamente dei gravi traumi ai cosiddetti “cani problematici”. Il tutto sarà a carico delle associazioni che potranno usufruire di alcune gabbie considerate a norma nel canile cittadino. Che per il resto, come è stato deciso, chiuderà.

Nel frattempo diversi animali sono già stati trasferiti e non vi è concordanza tra le parti sul numero definitivo di quelli che potranno rimanere.

Soddisfatto appare il capogruppo IDV Ezio Venturini: “Oggi posso serenamente affermare che dalle istituzioni, quando  si ha la volontà, la logica, la razionalità e perché no un po’ di sensibilità nell’affrontare i problemi ci si arriva sempre a risolverli e dalle istituzioni, come si è dimostrato, ci si può aspettare il meglio. Grazie al Comune di Lecco nella figura dell’Assessore  Armando Volontè, grazie all’Asl  e grazie soprattutto all’ intermediazione del sig. Prefetto  siamo riusciti con la buona volontà di tutti e alla grande e straordinaria forza dei volontari e dell’associazioni a trovare in sinergia la soluzione ottimale per i nostri cari amici pelosi. I cani più problematici dal punto di vista di salute e comportamentali non saranno  quindi trasferiti, aspettando il grande ed ambizioso progetto del Parco Canile“.

Una soddisfazione che anche gli animalisti vorrebbero poter condividere coin altrettanto entusiasmo.