IN CASSAZIONE LA CONDANNA DEFINITIVA: 2 ANNI E 9 MESI AL TRAPPER BABY GANG

ROMA – Nuova condanna per il trapper Baby Gang, al secolo Zaccaria Mouhib, con un trascorso a Calolziocorte e Lecco. La Cassazione ha confermato per lui la pena di 2 anni 9 mesi e 10 giorni nel processo sulla sparatoria avvenuta tra il 2 e il 3 luglio del 2022 in via di Tocqueville, vicino corso Como a Milano, in cui rimasero feriti due uomini di una banda rivale. Sono state inoltre confermate le pene per gli altri imputati.

Il trapper è noto nel Lecchese, non solo per avervi vissuto e trascorso parte dei giorni ai domiciliari per i fatti milanesi, ma anche per aver fatto esplodere colpi da un’arma giocattolo e di aver violato la quiete pubblica del rione Santo Stefano di Lecco nell’estate 2021.

Baby Gang stava girando il videoclip di Lecco City in piazza Cappuccini insieme ad alcuni amici e in quei giorni stava uscendo il suo nuovo album “Delinquente”. Lo scorso autunno è stato condannato a una pena pecuniaria. Nel processo lecchese aveva colpito quella dichiarazione davanti al giudice del tribunale di Lecco: “Tutti ce l’hanno con me”.

Ora è arrivata la condanna definitiva per un altro episodio avvenuto a Milano. Condanne confermate anche per gli altri imputati, tra cui i 4 anni e 6 mesi per l’amico Simba La Rue già condannato in via definitiva a 3 anni, 9 mesi e 10 giorni per la “faida tra trapper”.