CENTRO DEL RIUSO: BUONE
PRATICHE PER SUPERARE
LA CULTURA DELL’USA E GETTA

VALMADRERA – Nell’ultima Giunta Comunale di Valmadrera, tenutasi mercoledì 22 marzo, è stato approvato lo schema di Protocollo di Intesa per costituire un sistema di rapporti, che favorisca la promozione e la diffusione a livello locale di ‘buone pratiche’ finalizzate alla riduzione della produzione dei rifiuti, attraverso il riutilizzo di prodotti usati.

Il protocollo coinvolge Silea, società che gestisce il ciclo integrato dei rifiuti per tutti i comuni soci, il Centro Farmaceutico Missionario, che gestisce il Centro del Riuso, i comuni di Malgrate, Civate, Valmadrera e Mandello del Lario (limitatamente alla frazione del Moregallo), che fanno riferimento al Centro di Raccolta del territorio di Valmadrera. In particolare, si intende valorizzare e promuovere le finalità del Centro del Riuso, che mirano a contrastare e superare la cultura dell”usa e getta’, sostenere la diffusione di una cultura del riuso dei beni, promuovere il reimpiego e il riutilizzo dei beni usati, realizzare una struttura di sostegno a fasce sensibili di popolazione, promuovere l’occupazione di soggetti a fascia debole.

Tutti i comuni si impegnano a sostenere la spesa dei rifiuti conferiti presso il Centro di Raccolta per conto del Centro Farmaceutico e a pubblicizzare, anche attraverso il settore Servizi Sociali, l’attività del Centro in particolare verso le fasce più deboli. Il Centro Farmaceutico, tra la altre attività, si impegna a massimizzare il riutilizzo dei prodotti conferiti dagli utenti e a promuovere la sensibilizzazione al riuso, in collaborazione con Silea. Inoltre, in via sperimentale, garantirà la presenza di due volontari all’esterno del Centro di Raccolta intercomunale il sabato mattina per sensibilizzare sulla possibilità di riutilizzo dei materiali conferiti, provvedendo nel caso al trasporto degli stessi al Centro del Riuso.

Silea si impegna a prelevare dal Centro del Riuso e a conferire presso il Centro di Raccolta i beni che non possono essere riusati e che sono da considerarsi rifiuti urbani. Il protocollo avrà la durata di due anni, ritenuto il tempo minimo necessario per consentire di valutare i risultati della gestione del Centro del Riuso e potrà essere prorogato in funzione dei risultati raggiunti.