CHIESTO UN ANNO DI CARCERE
PER LA DONNA ENTRATA IN RSA
PER INCONTRARE GILARDI

LECCO – Chiesta la condanna a un anno nei confronti di Viviana Tononi, la cinquantenne bresciana che nell’ottobre di due anni fa entrò nella Rsa Airoldi e Muzzi e raggiunse la camera da letto di Carlo Gilardi, l’ex professore di Airuno che, dal 30 ottobre 2020, è ospite della casa di riposo di Lecco.

All’epoca dei fatti, Viviana Tononi ha manifestato per settimane davanti alla sede della Rsa e domenica 10 ottobre 2021 riuscì a entrare nella struttura di via dell’Eremo all’alba, introducendosi nella camera privata del 93enne. Venne bloccata dal personale della casa di riposo e denunciata per violazione di domicilio.

Quando venne sentita in aula, la 50enne chiarì al giudice Chiara Barazzetta che voleva incontrare Carlo Gilardi. La battaglia di Viviana Tononi è stata quella di presidiare la struttura dove l’anziano è ospite per chiederne la “liberazione”.

La stessa ha manifestato anche a Roma, davanti al ministero della Giustizia; durante il processo sono stati sentiti diversi testi, tra cui il garante dei diritti dei cittadini privati della libertà, e in un’audizione è stato sentito lo stesso Carlo Gilardi, che ha detto di non ricordare l’episodio. Oggi la richiesta di condanna, a giugno la sentenza.

A. Pa.


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