CINEFORUM VALSASSINA:
STASERA “LA GABBIA DORATA”

JAULA-DE-ORO_manifestoPASTURO Il cineforum valsassinese è un appuntamento interessante e che piace a molti abitanti della zona e non solo. Ma non sempre il film è conosciuto, e questo magari non invoglia i più a partecipare all’appuntamento. La redazione di Valsassinanews e Lecconews perciò vuole offrirvi un’anteprima dei film che ogni settimana verranno proiettati a Pasturo.

L’appuntamento di questo venerdì 10 aprile è con La gabbia dorata, un film di coproduzione messicano-spagnola del 2013 diretto dal messicano Diego Quemada-Diez.

Racconta la storia di alcuni adolescenti guatemaltechi nel loro viaggio attraverso il Messico con l’obiettivo di raggiungere gli Stati Uniti d’America. Il film mostra in modo esplicito la violenza quotidiana vissuta dalle persone che cercano di migrare verso il paese nordamericano. Il film mostra inoltre l’opera di padre Alejandro Solalinde, un prete cattolico che per il suo impegno con i migranti è stato più volte minacciato di morte da alcune organizzazioni criminali dedite al traffico di persone, armi e droga. Esso appare nel film come se stesso mentre accoglie i migranti nel rifugio Hermanos en el Camino, da lui fondato presso Ciudad Ixtepec, Oaxaca.

Juan, Sara, che per sicurezza si traveste da uomo, e Samuel lasciano la loro nativa Guatemala con il sogno di raggiungere gli Stati Uniti. Poco dopo aver attraversato il confine con il Messico si unisce al gruppo Chauk, un giovane tzotzil che non parla spagnolo. Al primo imprevisto Samuel tornerà a casa, mentre Juan, Sara e Chauk proseguiranno il viaggio affrontando i continui pericoli a cui migliaia di migranti messicani e centroamericani vanno incontro. Cercheranno di superare la paura, l’ingiustizia e il dolore attraverso la solidarietà, l’amicizia e l’amore.

Ma non vogliamo raccontarvi di più: ecco perciò il trailer ufficiale del lungometraggio.

Per chi fosse interessato l’appuntamento è al cineteatro Bruno Colombo di Pasturo, alle 21.

 

PASTURO: RIECCO IL CINEFORUM VALSASSINESE

Scritto da: Davide Invernizzi – 21/10/2014