SALA AL BARRO – C’è già chi scherza sull’appuntamento di questa sera (“Se sono 5 contro 5 possono giocarsela a calcetto…) ma la realtà è che la situazione della Comunità Montana Val San Martino-Lario Orientale fa tutt’altro che ridere, anzi.
Al punto che, per evitare il commissariamento evocato dalla Regione, questa sera ci sarà un (ultimo?) incontro tra le due parti in causa, leggi i “partitici” di Riccardo Fasoli con l’inusuale sostegno di Fratelli d’Italia e PD e i “territoriali” di Lega e civici che da tempo insistono per la presidenza ad Antonio Rusconi da Valmadrera.
Il vertice in serata, nella stessa sede della CMLO, dovrebbe vedere da un lato i sindaci di Olginate, Valgreghentino e Suello – nonché forse lo stesso Fasoli – e dall’altro i rappresentanti di Calolzio, Civate, Valmadrera e Garlate.
Lo stallo è noto: da una parte 13 a favore di Rusconi (su 26, non bastano), dall’altra la certezza che l’ex candidato mandellese non ha altrettanti consensi. Sul tavolo l’obiettivo di una mediazione che potrebbe sostanziarsi nella scelta di Rusconi presidente della giunta e Fasoli a capo dell’assemblea – ma sarà compito difficilissimo.
Diversamente, come detto si andrebbe al commissariamento.
Ai posteri…
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