SALA AL BARRO – Assemblea agitata al primo tentativo di eleggere la nuova giunta con presidente della Comunità Montana Valle San Martino-Lario Orientale.
Dopo urla, uscite e rientri in aula, scazzi di vario genere finalmente un voto – che però non ha raggiunto il quorum necessario dei 14 delegati (su 26).
Così le mani alzate: 13 per Antonio Rusconi (Valmadrera, civici), zero a Fasoli (Mandello, sostenuto dall’asse PD-Fratelli d’Italia), 4 astenuti (Vercurago, Ello, Valgreghentino e Suello) con tutti gli altri, soprattutto “bergamaschi”, fuori dall’aula.
Dunque, assemblea riconvocata – ma con alcuni dati di partenza, clamorosi a loro modo. Il primo è che nessuno ha votato per Fasoli, sostenuto dal patto “Ribbentropp-Molotov” (Zamperini-Fragomeli); il secondo è che al prossimo giro non si potrà ignorare la quantità di consensi per Rusconi. Infine, tornando inciuci piuttosto innaturali, al punti che già il PD Mariani candidato a sfidare Fasoli nella sua Mandello stava per “esplodere” contro il proprio partito, pronto ad appoggiare il suo avversario di centro destra per la CMLO.
Non sarà comunque facile ricomporre, salvo una marcia indietro (possibile? probabile?) di una forza politica in difficoltà di posizionamento.
RedPol/Foto Martina Bassani