CONFINDUSTRIA COMO, LECCO E SONDRIO VERSO LA FUSIONE NEL 2027

LECCO – Confindustria di Como, Lecco e Sondrio si prepara a fondersi in un unico organismo, un traguardo previsto entro la primavera del 2027. Marco Campanari, rappresentante di Confindustria Lecco e Sondrio, ha comunicato questa decisione durante l’assemblea generale del 2026, precisando che le assemblee straordinarie delle due associazioni si pronunceranno sul progetto di integrazione.

Il nuovo ente territoriale che verrà costituito sarà importante a livello dimensionale, posizionandosi tra le prime dieci associazioni del sistema Confindustria e sarà caratterizzato da una solida base patrimoniale.

La decisione, approvata all’unanimità pochi giorni fa dai consigli generali riuniti presso Lariofiere a Erba, apre la strada a un’attenta valutazione della fattibilità dell’iniziativa nei prossimi mesi. Entro la fine del percorso, se tutto procederà come previsto, questa fusione rappresenterà un passo strategico rilevante per il tessuto produttivo delle tre province, che complessivamente generano circa 35 miliardi di euro di valore aggiunto e rappresentano un’associazione con circa 700 membri.

Il progetto di unione non giunge inaspettato, considerando che gli industriali delle province interessate hanno già sviluppato una strategia condivisa per rilanciare l’area vasta lombarda. All’assemblea congiunta ha preso parte anche Emanuele Orsini, presidente nazionale di Confindustria, che ha sottolineato l’importanza della legge finanziaria in esame e ha espresso apprezzamento per il lavoro del ministro coinvolto.