LECCO – Sabato 15 febbraio, in occasione del Congresso Nazionale di Azione, più di 60 iscritti lecchesi si sono recati alle urne a Lecco per scegliere il segretario Nazionale del partito. Tra i due candidati, Carlo Calenda e Giulia Pastorella, la preferenza per gli iscritti lecchesi è stata netta: 82% di voti in favore della mozione di Carlo Calenda, Nati per correre.
Il Congresso Nazionale, che si è svolto in 101 province italiane, ha riconfermato Carlo Calenda nel ruolo di segretario Nazionale di Azione e ha determinato l’elezione dei 300 delegati all’Assemblea Nazionale che si terrà a Roma a fine marzo. Su Lecco l’esito del voto ha consentito l’elezione della nuova delegata nazionale, Sara Macchi, classe 1986, nata a Milano e valsassinese d’adozione, laureata in Giurisprudenza, docente e formatrice presso gli Istituti Superiori Salesiani, da un paio di anni responsabile della comunicazione di Azione Lecco.
Il Congresso a Lecco è stato presieduto dal cassaghese Basilio Pugliese e dal calolziese Alessandro Ratti e, dopo cinque ore di dibattito sulle mozioni congressuali e di confronto su temi centrali come la sanità, l’energia, le politiche industriali e il sostegno agli enti locali, Sara Macchi ha voluto ringraziare tutti i partecipanti e il gruppo che l’ha sostenuta: “Questo incarico è una grande responsabilità, che accolgo con determinazione e senso del dovere. A Roma porterò la voce di Azione Lecco e del territorio che rappresento. Insieme agli altri delegati lombardi lavoreremo per incidere sul processo di costruzione del partito e della nuova Direzione”, le parole di Macchi.
“A chi ha pensato che dopo le europee il percorso di Azione fosse esaurito, rispondiamo lavorando sodo, favorendo sinergie con tutti gli attori civici del territorio e andando a prenderci la fiducia dei cittadini, uno a uno – ha detto Eleonora Lavelli, segretario provinciale di Azione Lecco – Il Congresso Nazionale è servito a rafforzare l’organizzazione del partito e ad analizzare i primi 5 anni di vita di Azione, segnati da grandi successi ma anche da incidenti di percorso”.
“Con il voto di sabato – ha continuato Lavelli – si conclude la fase di riflessione programmatica che ha caratterizzato gli scorsi mesi. Si volta pagina e si guarda al futuro per far conoscere il programma di Azione, che abbiamo contribuito a scrivere nelle 32 pagine della mozione di Calenda. Il Congresso ha dimostrato la crescente adesione, coesione e impegno attivo della comunità di Azione Lecco, di cui sono orgogliosa e grata. Ed è motivo di orgoglio l’elezione di una giovane donna di valore, Sara Macchi, che sta dando un contributo importante al partito. Coltivare una nuova classe dirigente, locale e nazionale, è la nostra priorità. Il partito non è un servizio taxi da sfruttare ma il cuore della democrazia rappresentativa”.