COPPIA GAY CACCIATA DAL BAR:
“NOI NON SIAMO OMOFOBI”.
LA VERSIONE DEI TITOLARI

OASI'S MUSIC BAR_PESCARENICOLECCO – Non ci stanno i proprietari dell’Oasi’s music bar ad essere tacciati di omofobia e oggi hanno dato la loro versione su quanto successo ieri, mercoledì 5 luglio, nel loro locale: “Stavo per chiudere prima della pausa pomeridiana, avevo già spento le luci e la musica – spiega la signora Gianola, moglie del titolare Ferruccio – quando due ragazze sono entrate, speravo che prendessero qualcosa d’asporto e invece si sono sedute al tavolo. Io sono rientrata in cucina e quando sono tornata nella sala la coppia si era lasciata andare in spinte effusioni e a quel punto le ho invitate a mantenere un atteggiamento consono all’esercizio pubblico in cui si trovavano”.

Un punto di vista molto diverso rispetto a quanto denunciato dalla coppia, ma le tensioni tra una delle due ragazze e i gestori del bar non sarebbero nuove: “Non appena è entrata si è accesa una sigaretta elettronica e ho dovuto farle presente che in un locale pubblico è vietato fumare, anche le sigarette elettroniche, e la stessa cosa, sempre con la stessa persona, aveva dovuto fare mia figlia qualche sera fa”.

Il riferimento, con ogni probabilità, è alla sera in cui nella lettera la ragazza racconta di avere visto “un ragazzo senza maglietta che baciava appassionatamente una ragazza contro il bancone” senza che nessuno intervenisse: “Non è vero – sostiene il figlio dei titolari – ho interrotto i due spruzzandogli addosso del seltz”. E anche in quell’occasione, secondo quanto riportato, la giovane donna avrebbe avuto un atteggiamento di sfida nei confronti dei presenti.

“Questa storia ci ha portato un sacco di pubblicità – ironizza Cippo, il titolare – anche se ci ha dato molto fastidio vedere il nostro bar sui giornali, con dichiarazioni di politici e associazioni, senza che nessuno abbia sentito anche la nostra versione. Noi non siamo omofobi, il nostro bar è frequentato abitualmente anche da coppie gay e con alcuni di loro abbiamo un rapporto di amicizia. Non abbiamo allontanato né minacciato nessuno, sono le due ragazze che se ne sono andate da sole, in 32 anni di lavoro qua non abbiamo mai avuto problemi, neanche una rissa, si è montata una bolla sul niente”. Anche l’intervento delle forze dell’ordine sarebbe andato nella direzione di placare gli animi, invitando le ragazze a desistere e i titolare a chiudere il locale come da orari di apertura.

Manuela Valsecchi

OASIS-MUSIC-BAR_PESCARENICO vetrina cartelli - Copia